Legge anti-selfie in vacanza: dove e perché è vietato
Non tutte le destinazioni turistiche accolgono a braccia aperte il fenomeno dei selfie. In alcuni luoghi del mondo, infatti, scattare un’autofoto può costare una multa salata. Questo divieto di scattare selfie non è frutto di una mera antipatia verso i turisti o una forma di censura, ma nasce da una serie di motivi legati alla sicurezza, alla tutela dell’ambiente e al rispetto per la cultura locale. A dare la notizia è il sito di economia e finanza Finanza Rapisarda, che ha stilato un elenco di luoghi in cui è vietato fare selfie.
Il motivo del divieto
La ragione principale dietro questi divieti è la sicurezza. In molte occasioni, i turisti, nel tentativo di scattare il selfie perfetto, mettono a rischio la propria vita e quella degli altri. Ci sono stati casi di persone che hanno perso la vita cadendo da scogliere o edifici alti mentre cercavano di catturare l’immagine perfetta. Inoltre, in alcuni luoghi, i selfie possono causare danni all’ambiente o disturbare la fauna selvatica. Pertanto, le autorità locali hanno deciso di introdurre multe per scoraggiare questa pratica.
Dove è vietato fare selfie
Il divieto di scattare selfie riguarda diverse destinazioni in tutto il mondo. Ad esempio, è vietato nelle terme di Budapest, in Ungheria, dove si rischia una multa di 500 euro. Anche la città di New York ha introdotto una legge simile, proibendo i selfie con gli animali nei parchi pubblici. In India, il governo ha imposto divieti in molte località turistiche a seguito di una serie di incidenti mortali legati ai selfie. Allo stesso modo, in molte parti dell’Australia, è vietato fare selfie con i canguri, per proteggere sia gli animali che i turisti.
Rispetto per la cultura locale
Oltre ai motivi di sicurezza e tutela dell’ambiente, il divieto di selfie in alcuni luoghi è anche un modo per rispettare la cultura locale. Ad esempio, in molti luoghi sacri o di culto, come templi o chiese, è vietato scattare foto per non disturbare la serenità e il decoro del luogo. Inoltre, in alcune culture, scattare foto di persone senza il loro consenso è considerato maleducato o addirittura illegale. Pertanto, prima di fare un selfie in vacanza, è sempre consigliabile informarsi sulle regole locali per evitare problemi.