Molte persone affittano una casa per diverse ragioni, tra cui la mancanza di fondi per acquistare una proprietà o la necessità di mobilità per motivi di lavoro. Tuttavia, i costi dell’affitto possono essere pesanti per il bilancio familiare. Esiste però un dettaglio contrattuale che, se presente nel tuo contratto di affitto, potrebbe farti risparmiare una somma significativa. Purtroppo, non tutti ne sono a conoscenza o ne parlano. In questo articolo, esploreremo questo aspetto spesso trascurato dei contratti di locazione.
Il dettaglio contrattuale che può fare la differenza
Il dettaglio in questione riguarda la clausola di rivalutazione annuale del canone di locazione. Questa clausola, se presente nel contratto, prevede un aumento automatico dell’affitto in base all’inflazione. Tuttavia, è importante sapere che la legge non obbliga l’inserimento di questa clausola di rivalutazione nei contratti di affitto. Pertanto, se nel tuo contratto non è presente, il prezzo dell’affitto resterà lo stesso per tutta la durata del contratto, consentendoti di pianificare con maggiore certezza le tue spese.
Il risparmio potenziale
Il risparmio potenziale che si può ottenere evitando l’aumento annuale dell’affitto può essere significativo. Per esempio, considerando un affitto mensile di 800 euro e un’inflazione media del 2% all’anno, dopo cinque anni l’affitto aumenterebbe a circa 882 euro al mese. Questo significa un risparmio potenziale di oltre 4.900 euro in cinque anni se il tuo contratto non include la clausola di rivalutazione.
Come ottenere questo vantaggio
Per ottenere questo vantaggio, è necessario discutere con il proprietario o l’agenzia immobiliare prima di firmare il contratto. Molti proprietari potrebbero non essere consapevoli che la clausola di rivalutazione non è obbligatoria. Inoltre, potrebbe essere possibile negoziare un contratto senza questa clausola di rivalutazione in cambio di un canone di locazione leggermente più alto. In ogni caso, è sempre consigliabile consultare un professionista o un avvocato prima di firmare un contratto di affitto, per assicurarsi di comprendere tutte le clausole e i loro possibili effetti.