Whatsapp e l’effetto spia: è facilissimo da usare
Esiste un trucco davvero ingegnoso che permette di scoprire come l’altra persona salva i propri numeri in rubrica: sembrerà un metodo scontato, ma comunque è estremamente valido.
Whatsapp continua ad essere la piattaforma di comunicazione istantanea più usata al mondo, anche grazie alla capacità di supportare questi la comunicazione tra i miliardi di utenti che ne fanno parte.
Inoltre la caratteristica ottimale nella fruizione di Whatsapp è la possibilità di ottenere aggiornamenti costanti e continui nelle sue varie funzionalità.
Inoltre ci sono dei trucchi di utilizzo della piattaforma che ti permetteranno di sfruttare al meglio le sue potenzialità.
Ad esempio, sapevi che c’è la possibilità di spiare facilmente come le altre persone salvano i numeri sulla propria rubrica, appunto tramite Whatsapp?
Come le altre persone salvano i numeri su Whatsapp?
Questo metodo potrebbe sembrare semplice e poco efficace, ma in realtà nella sua semplicità è anche estremamente utile ed efficace, ma soprattutto legale.
Bisogna inoltre dire che la forza di questo trucco sta nel fatto che non sia necessario utilizzare qualcosa di esterno all’applicazione, ne applicazioni di terze parti.
Infatti questo trucco può essere effettuato semplicemente tramite l’applicazione di Whatsapp ed necessario solo richiedere il contatto.
Si, esatto. Basta semplicemente chiedere all’altra persona di mandare il contatto di una persona della rubrica o anche il nostro stesso contatto per scoprire in modo semplice e rapido come questa persona ci abbia segnato in rubrica.
Si, perché il contatto che ci viene inviato è esattamente il modo di come il contatto è stato salvato anche nella rubrica appunto del nostro cellulare.
Aggiornamento molto importanti quelli riguardanti una nuova fantastica funzione di Whatsapp: questa permetterà, per coloro che non amano particolarmente i messaggi vocali, di trascriverli in forma testuale rapidamente.
Una funzione lanciata nella versione iOS – la 23.3.0.73 che proporrà però una funzione beta della funzione di seguito, dato che ancora sussistono dei limiti strutturali che fanno fatica ad essere aggirati.
Come ad esempio il fatto che si debba rispettare, secondo l’azienda, il tema privacy anche in casi come questo, o anche che la funzione non sia ancora del tutto completa, dato che potrebbero capitare intoppi nella traduzione di parole che il software non conosce.
Inoltre prima di iniziare la traduzione, bisogna sempre scegliere la lingua di riferimento sulla quale si dovrà basare la traduzione: infatti il software non tradurrà parole che non siano legate alla lingua prescelta.