Stilata la classifica dei modelli di cellulare più nocivi a causa delle radiazioni che emettono: ecco quali sono i peggiori in assoluto.
I tassi di radiazioni presenti in tutte le cose tecnologiche che possediamo ci accompagnano ormai quotidianamente: ma quali sono i modelli più pericolosi?
Ormai la tecnologia fa parte di noi: cellulari, computer, tablet e quant’altro. Bisogna però tenere presente che ogni prodotto tecnologico purtroppo fa passare delle radiazioni che potrebbero essere per noi nocive.
Le radiazioni sono un trasporto di energia nello spazio e possono passare nella materia.
Possono essere pericolose se si viene esposti per molto tempo ad esse e considerando che spesso passiamo anche tutta la giornata con i nostri marchingegni telefonici, probabilmente dovremmo un po’ preoccuparci.
Come una lista dei “cattivi”, ecco la classifica e il podio dei cellulari più nocivi per le radiazioni emesse: Motorola Edge con 1,68 w/kg, Zte Axon 11 5G con 1,59 w/kg, Asus Zengone 6 con 1,57 w/kg
In aggiunta però ci sono anche altri modelli estremamente dannosi: OnePlus 6T con 1,55 w/kg, Xperia XA2 Plus con 1,41 w/kg, Xiaomi Mi A1 con 1,75 w/kg, OnePlus 5T con 1,68 w/kg, Huawei Mate 9 con 1,64 w/kg, Xiaomi Mi Max 3 con 1,58 w/kg.
Questi sono dunque i modelli che, se sei una persona sensibile al tema e vuoi avere cura di te stesso, dovresti evitare a tutti i costi.
Parliamo però ora anche dei modelli più sicuri secondo studi fatti e approfonditi sul tema radiazioni. Eccoli in ordine di sicurezza: Zte Blade V10 con solo 0,13 w/kg, Galaxy note 10+ con 0,19 w/kg, Galaxy note 10 con 0,21 w/kg, iPhone 11 con 0,95 w/kg.
L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha decretato che il massimo di radiazioni percepite dal corpo umano non deve superare i 2 w/kg per 10 grammi di tessuto. Per quanto riguarda gli Stati Uniti invece la soglia si abbassa: 1,6 w/kg.
Questo tetto massimo connota il fatto di se il prodotto porti rischio nell’emissione delle radiazioni o no. Bisogna anche tenere presente infatti il fattore di rischio che queste radiazioni possono comportare.
Comunque possiamo anche rassicurarci sul fatto che la maggior parte delle aziende produttrici di elettronica e prodotti dedicati alla tecnologia sempre sviluppano prodotti al di sotto di questa soglia di sicurezza prestabilita.
Inoltre se si volesse controllare esattamente le radiazioni emesse dal proprio cellulare o tablet o computer o qualsivoglia dispositivo, basta digitare le iniziali “SAR” sul motore di ricerca Google seguite dal modello del dispositivo stesso. Ecco che allora potremmo renderci conto che i modelli più conosciuti e più utilizzati sono quasi tutti sotto la soglia degli 1,5 w/kg.