Viaggi in solitaria più sicuri: le nuove funzionalità che ti aiutano in vacanza

I viaggi in solitaria sono sempre più crescita e per questo motivo un noto portale specializzato nella ricerca di alloggi in vacanza ha deciso di offrire ai suoi utenti degli strumenti in grado di garantire una maggiore sicurezza

La frontiera dei viaggi in solitaria è sempre più battuta. Anche in Italia il trend è in salita, così come si evince dalle rilevazioni effettuate da Airbnb nota azienda che si occupa di mettere in contatto coloro che hanno un alloggio e chi invece lo ricerca. Quasi un quarto dei viaggiatori del Bel Paese hanno optato per questa tipologia di vacanza, anche per soggiorni più lunghi.

Naturalmente andare in giro per il mondo da soli può comportare qualche rischio in più in termini di sicurezza. Al contempo però non si può frenare il desiderio di scoprire ed esplorare senza avere nessun genere di interferenza. E a tal proposito Airbnb ha ideato delle tecnologie apposite che possono risultare piuttosto comode.

Viaggi in solitaria: le nuove funzionalità di Airbnb che aumentano il livello di sicurezza dei clienti

Nello specifico quando un viaggiatore prenota una stanza (privata o condivisa che sia) si attiva lo strumento di sicurezza in-app che dà l’accesso a diverse funzionalità importanti. La prima riguarda i suggerimenti degli esperti per stare al sicuro. Un modo piuttosto semplice per condividere il proprio itinerario Airbnb con chiunque e i suggerimenti sulle domande da fare l’host in merito all’alloggio e al quartiere circostante.

Questi particolari si vanno ad aggiungere a delle risorse già esistenti tra cui spicca la Safety Line attiva 24 ore su 24, disponibile in app per gli utenti nel periodo del proprio soggiorno. Di estrema utilità anche la funzione “Servizi di Emergenza Locali” di Airbnb a cui si può accedere a qualsiasi ora a prescindere dal fatto che la propria sistemazione sia stata prenotata o meno con il portale statunitense. Consente di mettersi in contatto in maniera rapida con i servizi di emergenza locali in 70 paesi diversi.

Ma non finisce qui. Airbnb dispensa consigli preziosi anche per migliorare la sicurezza, tra cui si possono menzionare la scelta del luogo in cui soggiornare, come approcciare con le persone del posto e soprattutto come evitare truffe online. In questo caso sono presenti sia le raccomandazioni del sito sia quelle della Polizia Postale.

Non meno importante è la funzionalità “contatto di emergenza” che permette di aggiungere fino a quattro contatti di emergenza al proprio profilo su Airbnb. Può servire nel caso in cui i tecnici dell’applicazione abbiano la necessità di sentire qualcuno per conto di un utente in una circostanza critica.