Buoni postali smarriti: cosa devi fare tassativamente per poterli recuperare

La procedura completa da seguire in caso di smarrimento dei buoni postali. Ma cosa sono nello specifico? Andiamo a scoprire di più in merito a questi rinomati titoli finanziari

C’erano una volta i cari e vecchi buoni fruttiferi postali che nel tempo generavano delle rendite importanti. Oggi non rappresentano più una fonte di investimento cospicua, ma c’è chi è ancora alle prese con quelli del passato e sta aspettando che maturino definitivamente. Col passare del tempo però può capitare di perderli, ragion per cui è necessario un piano per poterli ritrovare.

Prima di andare a vedere cosa bisogna fare per rimediare nuovamente i buoni smarriti e bene capire cosa sono realmente visto che sono strumenti che oggi non sono poi così attuali. Ecco tutti i dettagli che bisogna conoscere in merito.

Buoni postali smarriti: tutte le mosse da attuare per recuperarli velocemente

Per chi non lo sapesse sono prodotti finanziari nominativi, cioè emessi a vantaggio di un soggetto individuato nominativamente. Possono essere rilasciati sia forma cartacea che in forma dematerializzata. Quindi con una semplice registrazione contabile. L’intestatario può essere una sola persona fisica o nel caso di cointestazione non più di quattro. Qualora si opti per questa soluzione, è possibile avere il rimborso disgiunto per ciascuno dei singoli intestatari.

I buoni vengono emessi dalla Cassa depositi e prestiti che li colloca attraverso la rete rappresentata da Poste Italiane. Per quanto concerne la durata, solitamente è di 20 anni a partire dal momento della sottoscrizione e alla scadenza vengono liquidati per il capitale e gli interessi.

Dopo questa infarinatura generale sull’argomento adesso si può passare alle contromisure da prendere nel caso questi titoli nel corso degli anni vengano smarriti. Niente paura si può tranquillamente porre rimedio a questa situazione.

Si può infatti ottenere un duplicato attraverso la procedura di ammortamento prevista dalla legge. Per essere chiari, la duplicazione può essere richiesta presso un qualsiasi sportello di Poste Italiane compilando e sottoscrivendo la denuncia di perdita indicando gli estremi necessari per l’identificazione del buono e le circostanze nelle quali è avvenuto lo smarrimento.

Andando nel dettaglio la richiesta di duplicato deve essere sottoscritta dall’intestatario del buono o da tutti gli intestatari qualora sia cointestato. Se invece il buono è di proprietà di un minore ad espletare la pratica dovrà essere chi esercita la potestà genitoriale. La denuncia alle forze dell’ordine è necessaria in un solo caso, ovvero di furto da parte di qualche altro individuo. Per una semplice perdita basta la procedura di cui sopra.