Bancomat, addio sportelli: quali sono le località in cui rischiano di sparire

In alcune zone d’Italia gli sportelli per i prelievi bancomat stanno diminuendo in maniera piuttosto rapida. Scopriamo dove potrebbero essere rimossi definitivamente

Gli sportelli bancomat sono ormai fondamentali per poter ritirare e versare dei contati. Compiere questo genere di operazioni è ormai routinario, ma ben presto bisognerà nuovamente stravolgere le proprie abitudini. Infatti in diverse zone d’Italia stanno eliminando gli ATM probabilmente per favorire i pagamenti digitali che essendo tracciati non sfuggono all’occhio attento del Fisco.

Al contempo però la comodità di pagare con la carta o attraverso le applicazioni dedicate ha portato sempre più persone ad evitare il ritiro dei contanti e anche per questo diversi ATM sono stati chiusi. Di primo impatto può sembrare un bene, visto che in questo modo si riduce il rischio di evasione fiscale, ma c’è un altro aspetto che va assolutamente considerato.

Sportelli prelievi bancomat: in quali centri potrebbero non essere più disponibili

Infatti le persone anziane che non hanno chissà quale dimestichezza con queste tecnologie prediligono il prelievo dei contati, ma questo trend li porta in alcuni casi a dover colmare delle distanze di non poco conto per poter prelevare dei contanti. Il discorso vale sia per gli sportelli bancomat sia per le filiali bancarie.

Un territorio in cui le preoccupazioni in tal senso sono piuttosto elevate è Grosseto e l’intera provincia. Stando alle stime riportate dalle maggiori testate nazionali, sono state chiuse circa 60 filiali. Davvero tantissime se si pensa che erano 160 per poi diminuire a 116 fino ad arrivare a poco più di 50.

A ciò si aggiunge anche il fatto che alcune banche leader in Italia hanno deciso di chiudere i battenti in via definitiva in diverse aree della Maremma e non solo. Ciò ha creato un malcontento generale che ha portato a diverse segnalazioni da parte degli utenti da Nord a Sud dello Stivale.

L’idea è quella di iniziare dai piccoli centri per poi arrivare a fare lo stesso anche in città. In questo modo le persone anziane, soprattutto quelle che vivono da sole si ritrovano in grandissima difficoltà. Al contempo anche alcuni negozianti ne risentono, perché per le micro-transazioni preferiscono di gran lunga ricevere i contati per evitare di rimetterci troppo tra commissioni e Iva. Poi ci sono coloro che per abitudini maturate negli anni non riescono proprio a distaccarsi dal contante, ma loro malgrado dovranno farlo. Ormai però il trend è questo e in qualche modo ci si dovrà adeguare onde evitare di avere problemi.