Bonifico sbagliato, cosa fare? In questo modo è possibile rimediare all’errore

Può capitare di dover revocare un bonifico sbagliato. Se fatto nei tempi stabiliti, è possibile revocarlo.

Nell’era della tecnologia, soprattutto con i nuovissimi metodi per effettuare operazioni bancarie in autonomia, può capitare di sbagliare qualche dato di un bonifico. Questo può accadere anche quando si effettua allo sportello, ma se ve ne siete accorti in tempo niente panico: in questo articolo vi mostriamo tutte le possibilità su come revocare un bonifico.

Non servono grandi procedure in realtà. Se vi siete accorti dell’errore entro i primi giorni dall’invio, questo può essere revocato, evitando di inoltrare denaro a persone sbagliate o con importi maggiori del dovuto. La regola fondamentale della revoca è solo una: va fatta entro un tempo specifico, ossia entro il quale il denaro non è ancora stato trasferito al destinatario. A questo punto vi chiederete, come faccio a capire quanto ci vuole per inoltrare il denaro ad un altro conto?

In quanto tempo è possibile effettuare la revoca di un bonifico errato

Partiamo col dire che per “bonifico errato intendiamo: IBAN sbagliato, destinatario errato e casuale errata. l’ultimo punto può sembrare una banalità, ma la casuale è molto importante per non avere problemi col fisco, leggi qui per saperne di più. Una volta capito quale errore si può fare, è inutile specificare le conseguenze, ma parliamo piuttosto delle tempistiche in cui un bonifico viene trasferito al destinatario.

Se la nostra banca, ossia quella su cui effettuiamo il nostro bonifico è un istituto differente da quello del destinatario del bonifico (es. Intesa Sanpaolo e Banca Carige), esiste una buona probabilità che il denaro venga trasferito in massimo una settimana. Se invece si tratta di due istituti uguali, il denaro potrebbe essere trasferito in un massimo di 4 giorni. Queste tempistiche tengono conto anche del sabato e della domenica in cui non può essere inoltrato il bonifico. Il denaro inoltrato in prossimità del weekend, allunga sicuramente le tempistiche di trasferimento.

Come revocare un bonifico online e presso uno sportello

Tutti gli istituti bancari permettono di effettuare bonifici online, per mezzo di applicazioni mobile o dal portale del sito web nell’area personale, lo stesso vale per la revoca. Ogni banca è a sé, ma in media, ogni bonifico effettuato, diventa una richiesta di bonifico.

Nonostante la banca abbia già preso i soldi sul conto, secondo il decreto legislativo n. 11/2010, è possibile procedere con la revoca del pagamento, entro l’effettivo trasferimento. Questo comporta una restituzione del denaro da parte della banca. Tale operazione, è possibile effettuarla anche tramite sportello, con le stesse regole, ma facendo revocare il bonifico dall’operatore.

Tuttavia, se è trascorso il tempo di revoca, il destinatario sbagliato non ha intenzione di restituire la somma, si tratta di “indebito oggettivo”. Chi si appropria di denaro non suo, anche se inviato per errore, può passare dei problemi legali in quanto parliamo di appropriazione indebita. Tale procedura può essere vista in tribunale, facendo rischiare al destinatario non solo una sanzione, ma in alcuni casi anche la reclusione.