Home » Bollo auto, che svolta: la nuova regola che consente di non pagarlo

Bollo auto, che svolta: la nuova regola che consente di non pagarlo

bollo
finanzamone.it

Esistono alcuni casi in cui il bollo auto non è dovuto e altri in cui sono previsti degli importanti sconti, che possono sempre risultare molto comodi. Tutto quel che c’è da sapere in merito

Quante persone pagano il bollo auto con piacere? Poche, pochissime o forse nessuno. Fatto sta che si tratta di un qualcosa che agli italiani non è mai sceso troppo giù. Si tratta della tassa per il possesso delle macchine e dei mezzi a due ruote. Se si considera anche il caro carburanti, diventa ancor più indigesta.

Ha validità di un anno e scade nel mese successivo rispetto all’immatricolazione dell’automobile. Qualora non viene pagato si va in contro a spiacevoli more oltre che all’aumento dei costi. Si può arrivare anche a multe molto alte qualora non si paga il bollo per tre anni. L’altro grande rischio è il ritiro della patente. Quindi, c’è poco da scherzare.

Bollo auto: chi può beneficiare dell’esenzione e chi delle agevolazioni

Tuttavia esistono dei casi eccezionali in cui si possono avere delle riduzioni. Ad esempio alcune regioni (pur essendo una tassa nazionale viene gestita dai vari enti regionali) lo fanno per invogliare i cittadini a pagarlo e a non dover ricordare ogni anno la scadenza della tassa. Per questo è doveroso informarsi per scoprire se la propria regione è nel novero di quelle che applicano degli sconti sul bollo auto in modo tale da evitare l’indigesta spesa.

Ad esempio in alcuni territorio del Bel Paese chi lo paga con domiciliazione bancaria o sul conto corrente postale può avere degli sconti che vanno dal 10% al 15%. Sicuramente può aiutare le persone ad avere meno astio nei confronti di un tributo che agli occhi di tanti non ha chissà quale utilità e senso logico.

Chiaramente prima di procedere al pagamento è sempre meglio fare tutte le verifiche del caso e capire se si sta pagando il giusto. D’altronde sono diversi i fattori che vanno ad influenzare il costo finale. Tra questi ci sono la classe ambientale e i Kw dell’auto.

bollo
finanzamoney.it

Passando alle esenzioni sono sostanzialmente tre le categorie che non devono pagare il bollo. Chi possiede un’auto elettrica, coloro che vantano una vettura d’epoca e chi ha una macchina destinata al trasporto di persone disabili. Questo vale a prescindere dalla propria regione di residenza. Per tutti gli altri invece il pagamento è d’obbligo. Di recente ci sono stati diversi stralci sulle cartelle passate, ma non è detto che sarà sempre così in futuro.