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Ultime funzioni WhatsApp: le novità che tutti stavano aspettando

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Importanti novità in arrivo per la nota applicazione di messaggistica istantanea WhatsApp, che saranno disponibili per tutti gli utenti Android e iOS.

Le nuove funzioni consistono nella possibilità di programmare le chiamate di gruppo ed effettuare la trascrizione delle note vocali, e saranno introdotte in due versioni beta dell’app che saranno rilasciate a breve.

Queste nuove e interessanti opportunità miglioreranno di gran lunga l’esperienza utente, e in questo articolo vediamo nel dettaglio dove verranno aggiunte e come funzioneranno. Scopriamo tutti i dettagli.

Nuove funzioni whatsapp: programmare le chiamate

La prima funzione che WhatsApp sta per introdurre, è quella relativa alla programmazione delle chiamate di gruppo.

Essa verrà rilasciata per WhatsApp Beta 2.23.4.4, versione per Android, ed è stata annunciata da WABetaInfo.

Se ci si trova in un grande gruppo, infatti, si pensa che possa essere molto utile introdurre la programmazione delle chianate per evitare di avvisare tutti i componenti del gruppo con ripetuti messaggi.

In particolare, la chiamata programmata sarà visibile per tutti i contatti presenti nel gruppi in cima alla chat collettiva, senza che debba rendersi necessario ripetere ogni volta che si sta per fare la chiamata.

Gli elementi che saranno indicati sono tre, e in particolare saranno la data, l’ora e il titolo della chiamata, intestazione nella quale si può sintetizzare l’argomento da proporre con chiarezza e puntualità.

Trascrivere le note vocali: tra poco si potrà

La seconda novità, disponibile nella versione Beta di WhatsApp, versione 23.3.0.73 per iOS, permetterà di trascrivere i messaggi vocali.

Questa opzione funzionerà dunque in maniera molto simile a un software di dettatura vocale, con la differenza che, mentre il riconoscimento vocale di Google avviene sui server del motore di ricerca, la trascrizione dei messaggi WhatsApp avverrà completamente in locale.

Tra le opzioni disponibili ci sarà la selezione della lingua del vocale, che si potrà effettuare solo dopo aver scaricato i pacchetti relativi ai linguaggi di nostro interesse.

Questa seconda opzione, dunque, sarà molto utile a quegli utenti che non possono ascoltare immediatamente la nota, oppure ritengono più comodo leggere una chat piuttosto che ascoltare un vocale.

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Ad ogni modo, entrambe queste nuove funzioni contribuiranno una volta di più a rendere più completa e fruibile l’esperienza utente della nota app di messaggistica istantanea, il mezzo più usato al giorno d’oggi per rimanere in contatto col mondo che ci circonda.

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MarioAurelio Segreto