Linea Tim e Fastweb sospesi: attacchi informatici, cosa sta succedendo?
Sono state migliaia le segnalazioni dovute al down delle reti fisse. Fastweb ha fermato il suo servizio martedì 7 febbraio, mentre Tim domenica: cosa sta succedendo?
In tutte le regioni d’Italia, sono state molteplici le segnalazioni di un mal funzionamento del servizio internet di martedì 7 febbraio alle 10.30. In particolar modo, hanno avuto disservizi gli utilizzatori di linea fissa, ma anche mobile.
Stesso discorso per Tim: domenica 5 febbraio, milioni di utenti hanno segnalato anch’essi, un anomalia nella connessione. I problemi hanno riguardato maggiormente Reggio Emilia, Torino, Pavia, Treviso, Modena, Milano e Bologna.
Si tratta di attacco hacker al sistema? Visto la situazione attuale, dove la cybercriminalità ha sempre più mezzi per entrare nei sistemi, evento non a caso accaduto proprio nella giornata di domenica 5 febbraio, si è pensato ad un possibile attacco hacker del sistema. La polizia postale ha escluso l’ipotesi, sottolineando che si tratta di problemi di natura tecnica.
Se quindi, non si tratta di attacchi informatici, cosa sta creando questi disservizi alle reti di linea fissa, considerate da sempre efficienti? E poi: questi eventi hanno una correlazione con l’attacco hacker avvenuto in questi giorni? Vediamo nel dettaglio i due casi.
Tim e Fastweb in down: coincidenza o problema da non sottovalutare?
Secondo le ricostruzioni, il “down” che ha interessato Tim nella giornata di Domenica, è dovuto ad un problema di natura tecnica, «è stato rilevato un problema di interconnessione internazionale, sono in corso le analisi per la risoluzione del problema»: a quanto afferma e divulga un portavoce dell’azienda. Questo problema infatti, «impatta il servizio a livello nazionale». Il servizio è dunque stato ristabilizzato alle 16.55 del giorno stesso. Per quanto riguarda Fastweb, che martedì ha riscontrato lo stesso tipo di problematica nella connessione degli utenti, in particolar modo su aree metropolitane (Torino, Milano, Bologna, Perugia, Roma, Napoli, Bari e in Sicilia), il problema sarebbe di natura tecnica, ossia di un guasto. La compagnia ha infatti risolto il disservizio nel giro un’ora.
Si tratta dunque di due problematiche ben distinte e non riconducibili ad attacchi di natura informatica, da quanto affermato dalle note compagnie. Tuttavia, il dubbio e la paura regnano tra gli utenti, in quanto dopo che la linea Tim è andata in down, è stato scovato un massiccio attacco nei sistemi nazionali, da parte di hacker di tutto il mondo. Tale problematica ha causato disservizi anche ai bancomat. Non a caso, il vertice è stato convocato a palazzo Chigi per elaborare un bilancio dei dati provocati.
Tale questione ha interessato anche la nota rivista Millionaire, che afferma quanto: “Già nelle scorse settimane, la premier Giorgia Meloni aveva rilasciato un’informativa proprio sulla necessità di contrastare la vulnerabilità dei sistemi informativi nazionali. Si tratta quindi di un problema di cui i vertici del Paese erano già a conoscenza”. Noi speriamo sempre nella casualità degli eventi, ma la paura maggiore riguarda la poca consapevolezza delle compagnie stesse che ignorano ad oggi il fatto di essere sotto attacco.