Spese di viaggio: le migliori app che aiutano a dividere al meglio i costi
Alcune applicazioni possono aiutare con i calcoli inerenti le spese di viaggio ed evitare così inutili incomprensioni. Possono essere decisamente utili quando si parte in gruppo
Quando si viaggia in compagnia di più amici non è semplice avere una reale contezza delle spese effettuate singolarmente. Spesso ci si perde non riuscendo più a ritrovare il bandolo della matassa. Laddove poi non ci sia un rapporto strettissimo o magari si a che fare con qualche amichetto un po’ più venale, è meglio fare bene tutti i calcoli del caso per evitare qualsiasi tipo di incomprensione.
Fortunatamente la tecnologia può essere di grande aiuto sotto questo punto di vista. Esistono infatti delle applicazioni che aiutano a ricordare le spese fatte, chi le ha effettuate e che danno una grossa mano a fare delle divisioni eque.
Spese di viaggio: quali sono gli strumenti che consentono di ottenere delle divisioni eque
La prima che può tornare utile è Splitwise. È praticamente il top per quanto concerne il monitoraggio delle spese condivise e sapere in che modo suddividerle tra i vari membri del gruppo. Chiaramente per non generare confusione sarebbe opportuno organizzarle in categorie. Per fare degli esempi su Splitwise si possono aggiungere tutte le spese quotidiane come ad esempio corse in taxi, biglietti per i musei, pranzi e tutto ciò che è basilare durante un viaggio.
Wanderlog invece organizza ogni singolo aspetto della vacanza. Si può tranquillamente costruire il proprio itinerario di viaggio inserendo i luoghi da visitare, gli indirizzi dove alloggiare, i bar in cui si vuole trascorrere del tempo e le strade da percorrere. In questo modo l’app sarà in grado di tenere aggiornate tutte le spese che si aggiungono in corso d’opera, così da poterle poi dividere con il resto della comitiva.
Probabilmente però lo strumento più semplice ed intuitivo da usare nei viaggi di gruppo è Splid, disponibile gratuitamente sia per iOS che per Android, che consente di dividere le spese tra le persone. All’interno dell’app si possono creare dei gruppi a cui vanno aggiunti tutti coloro con cui si ha intenzione di condividere le spese. Per questo la si può usare anche semplicemente tra amici, magari piuttosto giovani che necessitano di dover centellinare ogni azione.
Le opzioni di certo non mancano. Non resta che scegliere quella più adeguata alle proprie esigenze e sfruttarla a proprio piacimento. Il loro apporto può aiutare a viaggiare senza l’assillo di dover ricordare chi ha speso di più e chi di meno. Alla fine saranno tutti contenti e nessuno ci avrà rimesso il proprio denaro.