Le pensioni minime possono essere pignorate? Ecco cosa sta succedendo
Esiste un limite al pignoramento applicabile sulle pensioni minime, ma le cose possono cambiare a seconda degli importi e delle modalità di accredito: ecco come è possibile per un creditore far valere i propri diritti.
Chi vanta un credito nei confronti di qualcuno può utilizzare anche la pensione di quest’ultimo, ma esistono delle regole che ne limitano il pignoramento presso l’Inps.
Quando si procede a pignorare una pensione è possibile pignorare l’importo direttamente dall’Inps: in questo caso l’Istituto sarà incaricato di trattenere le somme pignorate per poi versarle direttamente al creditore. Ma è possibile anche pignorare la somma dovuta successivamente all’acconto su conto corrente postale o bancario: in questo caso il pignoramento non viene notificato all’Inps ma alla banca presso cui il pensionato è titolare di conto.
Esistono dei limiti e delle regole alle procedure di pignoramento. Quando il pignoramento avviene direttamente all’Inps il creditore può pignorare solo un quinto della pensione, perché deve essere lasciato quanto basta per la sopravvivenza. Il minimo vitale viene calcolato moltiplicando per due la cifra dell’assegno sociale stabilita dall’Inps. In ogni caso il pignoramento non può mai toccare pensioni fino a mille euro.
La cosa però cambia quando il pignoramento viene eseguito dopo che la pensione è stata accreditata sul conto corrente. In questo caso il creditore non potrà pignorare la giacenza se non eccede il triplo dell’assegno sociale: si può pignorare solo la cifra in eccedenza. In ogni caso non si può pignorare l’ultima pensione depositata.
Pensione minima e ritirata in contanti: come arginare il rischio di pignoramento
Il modo per il creditore di arginare il limite di pignoramento per le pensioni minime, cioè quelle che ammontano fino a mille euro, consiste nell’imporre alla Banca o alla Posta di trattenere il 20% su tutti gli accrediti della pensione che arrivano dopo la notifica del pignoramento. Il versamento nei confronti del creditore può avvenire solo in base ad un ordine del giudice.
Esiste un modo per evitare di farsi pignorare il quinto della pensione nel caso di pensione minima? Il pensionato che non vuole rischiare di perdere i suoi soldi in favore di un creditore può prelevare la pensione direttamente alle Poste, non scegliendo la modalità dell’accredito bancario.
Come è noto, infatti, per le pensioni fino a mille euro esiste la possibilità di ritiro in contanti, presso lo sportello delle Poste: diversamente, le pensioni che superano i mille euro devono essere versate direttamente sul conto.