Bonus scuola, in arrivo benefici per gli studenti più in difficoltà
Arrivano due importantissimi bonus per studenti, come spiegato da Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura alla Camera a Skuola.net: ecco cosa comprenderanno.
Cambiano le cose, ma non da subito. Il piano scuola del nuovo governo riparte dai giovani, ma quest’anno ancora resta in atto il vecchio piano che era stato nominato “Carta della Cultura giovani universale”: in pratica questo bonus è di accesso per questo 2023 per tutti coloro che hanno raggiunto la maggior età lo scorso anno, ovvero tutti i ragazzi nati nel 2004.
Questo permetteva a tutti di accedere a 500 euro di bonus per acquistare materiale scolastico e spendere appunto questi soldi per tutto ciò che era necessario per la scuola.
Dal 2024 però le cose cambieranno e il bonus, per i classe 2005 che diventeranno maggiorenni, si dividerà in due e cambierà anche il discorso su chi potrà effettivamente avere accesso ad esso.
A spiegare come è Federico Mollicone, presidente della commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei deputati, intervistato da Skuola.net.
Il bonus scuola diventa doppio: due carte a disposizione degli studenti
Si parla appunto di due bonus che andranno a sostituire la oramai pensionata 18app, ovvero due carte per studenti meno abbienti che hanno risultato simile di quella precedentemente in circolazione, ma con regole diverse.
Partiamo dalla “Carta della cultura dei giovani” che permetterà a coloro che hanno meno possibilità economiche di ottenere supporto, ma la prerogativa è che lo studente abbia una famiglia con ISEE minore a 35000 euro annuali.
L’altra è invece la “Carta del merito” che permette invece di ottenere per tutti un bonus, ma a condizione che si esca dalla maturità scolastica con il massimo dei voti, ovvero 100 su 100.
I due bonus sono inoltre cumulabili tra loro, ovvero non è detto che chi usufruisca del bonus grazie all’ISEE basso non possa anche ottenere l’altro bonus per l’ottimo lavoro scolastico. Si può avere grazie a questi un supporto fino a 1500 euro.
Ma attenzione a coloro che vogliono fare i furbetti, perché le sanzioni per chi dichiara il falso e non ha le carte in regola per accedere ai bonus scuola, le sanzioni sono davvero alte, arrivando fino a ben 50 mila euro.