Bonus impianto fotovoltaico 2023: si può ottenere fino al 90% di detrazioni
Esistono diversi bonus nel 2023 che danno accesso a degli incentivi consistenti per l’acquisto e l’installazione degli impianti fotovoltaici
In questo periodo storico, il consumatore è incentrato al risparmio a lungo termine. La causa scatenante è la crisi economica, il caro energia e la situazione in Ucraina che ha visto un’aumento sul costo del gas. Questi fattori hanno visto l’economia in serie difficoltà, soprattutto per quanto riguarda gli elevati costi delle utenze domestiche.
Non solo un fattore economico ma anche ecologico: l’inquinamento globale e la continua ricerca del risparmio hanno fatto si che il mercato degli impianti fotovoltaici esplodesse. Sempre più italiani infatti, scelgono questo sistema per ricavare energia elettrica da fonti rinnovabili per le proprie case.
Che si tratti di pannelli installati sul tetto o addirittura sul balcone di casa, il fotovoltaico è indubbiamente la scelta più economica a lungo termine; tuttavia, richiede un investimento iniziale non da poco. Un’installazione e acquisto, ha un costo medio di 5 mila euro.
Ragion per cui, vengono in aiuto diversi bonus, che anche nel 2023 vanno in contro alle famiglie che desiderano installare questo tipo di impianto senza subire un elevato costo iniziale, vediamo quali sono.
Bonus impianto fotovoltaico: tutte le possibilità del 2023
Non si tratta bonus specifici per gli impianti fotovoltaici, ma di incentivi al fine di ottenere uno sgravio fiscale per i lavori edilizi e volti al miglioramento dell’efficienza energetica. Per la precisione sono tre, vediamoli insieme.
- Bonus ristrutturazione al 50%: questo incentivo prevede un rimborso spese del 50% per l’acquisto e l’installazione di un’impianto fotovoltaico. Il rimborso avviene mediante 10 rate che vengono erogate al beneficiario a patto che questo effettui un lavoro di manutenzione ordinaria su un’immobile. Non sono necessari nel 2023, permessi particolari per l’installazione.
- Ecobonus a 65%: in questo caso è prevista una detrazione fiscale Irpef o Ires del 65%, per coloro che effettuano lavori edilizi finalizzati a migliorare la classe energetica dell’immobile. Per accedere all’agevolazione è necessario presentare l’attestazione tecnica di conformità e l’attestazione energetica APE, prima e dopo che vengono effettuati i lavori. Questo per dimostrare l’effettivo miglioramento della classe energetica.
- Superbonus al 90%: è possibile accedere a detrazioni sull’acquisto di impianti fotovoltaici anche per mezzo del Super bonus, che quest’anno scende al 90% rispetto al 110% dell’anno precedente, ma rimane comunque l’incentivo più conveniente per quanto riguarda la detrazione fiscale. Oltre alla percentuale più elevata di detrazione fiscale, è l’unico che viene fruito sotto forma di sconto in fattura o cessione di credito. Per ottenere l’incentivo, è necessario effettuare un’intervento di riqualificazione energetica.
Per accedere agli incentivi di miglioramento della classe energetica, insieme all’impianto fotovoltaico sarà necessario un “intervento trainante”. Un esempio potrebbe essere l’installazione di una pompa di calore che sostituirà la vecchia caldaia, contribuendo così al miglioramento della classe energetica.