La richiesta per l’esenzione del canone Rai che scadeva il 31 gennaio, è stata prorogata, in questo modo è possibile presentare la domanda
Come abbiamo visto nell’articolo precedente, fino al 31 gennaio era possibile richiedere l’esenzione del canone Rai per le categorie aventi diritto. Tuttavia, per chi non ha usufruito di questa possibilità pur avendone diritto, non tutto è perduto. Per i cittadini è disponibile un’ulteriore possibilità di non pagare più la tassa tanto odiata dagli italiani.
Facciamo un piccolo riepilogo: i cittadini che possono richiedere l’esenzione del canone Rai sono coloro che hanno più di 75 anni – a patto che non superino 8.000 euro di reddito ISEE – i diplomatici, militari stranieri e tutti coloro che non dispongono di un apparecchio televisivo.
Queste categorie hanno la possibilità di richiedere l’esenzione per il canone Rai, per mezzo di apposita richiesta da inoltrare all’Agenzia delle Entrate. La data prevista va dal 1° febbraio al 30 giugno 2023, dando la possibilità agli aventi diritto di presentare la domanda di esenzione. Chi invierà la richiesta, potrà giovare per l’anno 2023, della possibilità di pagare il canone Rai in maniera ridotta: 45 euro annui invece di 90, in quanto la domanda di esenzione oltre il 31 gennaio, comprende solamente il secondo semestre.
La domanda di esenzione non è definitiva e va inoltrata una volta all’anno. Alla luce di ciò, vediamo dove trovare la modulistica per richiedere l’esenzione della tassa Rai e dove inviarla.
Per richiedere l’esenzione per il canone Rai, è possibile accedere in questa pagina dell’Agenzia delle Entrate dove è possibile trovare le diverse modulistiche (scaricabili con un click), in base alla propria categoria di appartenenza. Nella sezione è possibile trovare il modulo per esenzione agli over 75, per i diplomatici o stranieri o non possiede un televisore.
Chi non detiene un apparecchio televisivo, potrà scaricare questo documento, ossia la “Dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato”, con particolare riferimento alla compilazione del “Quadro A” all’interno del documento. Questo paragrafo richiede infatti di barrare la casella che dichiara “la non detenzione dell’apparecchio televisivo”. La modulistica apposita va stampata, compilata ed inoltrata in forma cartacea tramite raccomandata senza busta, allegando la fotocopia della carta d’identità del richiedente.
Tale modulistica andrà inoltrata all’indirizzo: Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale I di Torino, Ufficio Canone TV, Casella Postale 22 – 10 La 121 Torino. In alternativa è possibile inviare la documentazione tramite PEC e firma digitale all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.