Bollo auto 2023: queste categorie non devono pagare la tassa

Il bollo auto è la tassa annuale per chi dispone di un autoveicolo, alcuni soggetti non pagano la tassa in maniera legale facendo così

Il bollo auto è una delle tasse automobilistiche annuali più odiate dagli italiani. In pochi sanno che le possibilità per non pagare il bollo esistono, sono più di una e sono tutte totalmente legali. Si tratta di situazioni che tuttavia, necessitano di conoscenza ed eventuale richiesta di esenzione.

Se esiste dunque la possibilità di risparmiare quella centinaia di euro senza incorrere in sanzioni, allora perché non approfittarne?

Partiamo dalla prima categoria: i titolari di diritti della Legge 104 per esempio, possono richiedere l’esenzione della tassa. L’incentivo è previsto per il disabile o per chi lo assiste; nella fattispecie i famigliari di primo grado che hanno l’affido (genitore, coniuge, figlio), o chiunque assista il disabile entro il 3° grado di parentela. Ovviamente per fare ciò, sarà necessario certificare sia la disabilità che l’assistenza certificata.

Questo però non è l’unico caso in cui è possibile non pagare il bollo auto, vediamo a chi spetta questa esenzione.

Bollo auto: queste persone non lo devono pagare

Per quanto riguarda i titolari di Legge 104, oltre alla certificazione di disabilità grave dell’ASL – ed eventuale foglio di affido del disabile – è necessario compilare un documento che vale per un solo mezzo alla volta. Chi desidera approfondire l’argomento potrà trovare in questo articolo tutte le informazioni. Oltre ai titolari di Legge 104 esistono altri casi in cui è possibile non pagare il bollo auto.

Chi possiede un’auto elettrica per esempio, in particolare coloro che ne acquistano una nuova, hanno la possibilità di non pagare il bollo auto per i primi 5 anni del veicolo; tuttavia, questo incentivo non è una regola fissa, ma varia da regione a regione. In Lazio per esempio, esiste l’esenzione totale del bollo auto per 5 anni dall’immatricolazione della stessa. In Veneto, esiste la stessa regola più un ulteriore esenzione di 3 anni per le ibride con motorizzazione elettrica e diesel. In Lombardia ed in Piemonte l’esenzione è per sempre. In ogni caso è bene informarsi sulle proprie regole regionali che possono variare con il tempo.

Per quanto riguarda le auto d’epoca invece, l’esenzione del bollo auto è garantita. Per la precisione hanno diritto all’esenzione coloro che dispongono di un’auto con 30 anni di immatricolazione alle spalle. Attenzione però: i veicoli d’epoca utilizzati sulle strade pubbliche, sono tenuti a pagare il “mini bollo”, che prevede una piccola tassa annuale di 25,82 euro.