Rottamazione cartelle esattoriali senza SPID: basta avere un’e-mail

Fare la domanda di rottamazione della cartella esattoriale non è mai stato così semplice: non serve lo SPID, basta un’e-mail.

Come sappiamo, grazie alla rottamazione quater introdotta nella Legge di Bilancio 2023, è possibile sanare i propri debiti in un massimo di 18 rate. Per inviare la domanda, c’è tempo fino al 30 aprile 2023. Tuttavia, in molti che vorrebbero aderire ma non dispongono di tempo per recarsi presso gli uffici e neanche di chiave d’accesso SPID, lasciano perdere, privandosi così della possibilità di rimettersi a norma con il fisco.

Tuttavia, esiste un modo per accedere alla rottamazione quater senza avere SPID, CIE e nessun’altra chiave d’accesso. A servire sarà solamente un’e-mail ed un po’ di dimestichezza con il pc. Vediamo quindi la procedura per richiedere la rottamazione delle cartelle totalmente in autonomia.

Come aderire alla rottamazione delle cartelle senza SPID

Come accennato, non servirà alcuna chiave d’accesso in quanto basterà collegarsi al sito web dell’Agenzia Entrate Riscossione. Dopodiché bisognerà accedere al servizio pubblico di adesione alla rottamazione quater. A questo punto apparirà una scheda da compilare con i propri dati personali. Nel momento in cui si compilala il form, ci verrà richiesta una copia del nostro documento d’identità e nel caso in cui si compili come tutore, verrà richiesta di inserire la copia del rappresentante. Dopodiché, andrà inserito il numero della cartella soggetta a sanatoria. Nel momento in cui completiamo i nostri dati, noteremo che ci verrà richiesto di inserire un indirizzo e-mail.

Rottamazione quater: la procedura prima e dopo

Come accennato in precedenza, nella compilazione della domanda di rottamazione, ci verrà richiesto di fornire un indirizzo e-mail. Questo dato è di estrema importanza, in quanto, in questo verrà recapitata la ricevuta di presentazione della domanda e tutte le altre comunicazioni dell’Agenzia Riscossione.

Dopo aver presentato la domanda, infatti, si riceverà un’e-mail contenente un link che andrà cliccato in quanto permetterà al richiedente di convalidare la richiesta appena fatta. Se il link non verrà aperto, la domanda non risulterà inviata. Una volta convalidata l’e-mail, si riceverà un’altra comunicazione attestante la presa in carico del sistema. L’Agenzia Entrate Riscossione invierà l’esito della richiesta entro il 30 giugno 2023. In caso di rigetto, sarà indicata la reale motivazione. In caso di esito positivo, l’Agenzia Riscossione indicherà l’importo dovuto e le informazioni relative alla rateizzazioni, compreso di scadenze previste.

Ricordiamo inoltre, che è possibile richiedere la rottamazione quater anche con lo SPID, CIE o CNS, entrando nella propria area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.