Truffa del gattino, come i ladri riescono a rubare tutto dalle auto

Le truffe ai danni degli automobilisti sono purtroppo in aumento e benché le persone siano sempre diffidenti e conoscano le principali truffe messe in atto negli anni, i ladri sembrano essere un passo avanti a tutti.

L’ultima particolare testimonianza arriva da una donna che è stata vittima di un furto attuato con una nuova tecnica particolare che non solo l’ha destabilizzata e scossa, ma le ha anche causato la perdita dei suoi beni tra cui una borsa ed il proprio cellulare.

I truffatori sono di sicuro senza scrupoli tuttavia non tutte le persone riescono con prontezza a mettere al sicuro i propri averi prima di essere derubati in quanto la propria auto viene considerato inconsciamente un posto sicuro, inviolabile senza il permesso del proprietario. Purtroppo non sempre è così, ecco cosa è successo.

La testimonianza che la donna ha rilasciato a IlGiornale.it è veramente singolare e la condivisione di questo nuovo stratagemma potrebbe aiutare molte altre persone a non cascare preda di questi ladri. a testimone in questione ha denunciato l’avvenimento nonostante si senza ancora particolarmente scossa, dopo tutto un atto del genere è difficile da digerire, specialmente se sconvolge del tutto la routine quotidiana.

In cosa consiste la tecnica del gattino

Da quanto è stato riferito, lei si trovava in auto ed era intenta a fare manovra per uscire da un parcheggio quando un uomo ha cominciato ad urlare in sua direzione avvertendola di aver investito un gattino con la ruota posteriore. Lei, ovviamente preoccupata per l’avvenimento è uscita dall’auto per controllare, dando qualche secondo di tempo al malvivente di rubare borsa e cellulare dal sedile del passeggero.

Per quanto sia difficile mantenere la calma in certe situazioni è bene ricordarsi di cercare la lucidità necessaria per valutare le opzioni a disposizione, chiudendo l’auto o prendendo con sé oggetti di valore nel momento in cui si lascia l’abitacolo. Sia con la tecnica del gattino che con le più classiche truffe dell’uovo o dello specchietto rimane davvero essenziale ricordarsi di mantenere la calma per evitare di cadere nelle trappole dei criminali.

Nel caso delle truffe con le uova ad esempio è essenziale non fermarsi a controllare lo stato del parabrezza e non usare i tergicristalli, i quali a contatto con l’uovo comprometterebbero irrimediabilmente la visibilità del conducente, costringendolo a fermarsi. Ciò lo renderebbe una facile preda dei ladri che avrebbero tutto il tempo di raggiungerlo per minacciarlo o rubargli direttamente borse, portafogli e beni di altro genere.