Nuovi Autovelox: controllo a 360°, gli automobilisti lo temono come non mai

In arrivo un nuovo sistema di autovelox che permetterà un controllo più ampio del tratto stradale e nuove metodologie di valutazione

I dispositivi Autovelox sono subentrati nella nostra quotidianità stradale al fine di garantire un maggior controllo alla sicurezza collettiva. Questi dispositivi ad oggi, non offrono scampo per coloro che superano il limite di velocità consentito, tuttavia, oltre le sanzioni salate, prevedono ancora delle lacune. Possono essere posizionati su un tre piedi o a bordo strada, alcuni richiedono l’ausilio delle forze dell’ordine, altri fungono in maniera automatica 24 h.

Attualmente, chi supera il limite di velocità consentito, rischia una multa che varia da un minimo di 42 euro ad un massimo di 3.382 euro. La cifra esatta è determinata dalla gravità dell’infrazione. Queste potrebbero sembrare misure all’apparenza limitanti, ma il sistema di autovelox ha ridotto negli ultimi anni il tasso di incidenti stradali dovuti all’eccesso di velocità.

Tuttavia, per quanto gli ultimi decenni – grazie all’arrivo di questi dispositivi – ha messo un paletto alla “guida fuori controllo”, il tasso degli incidenti stradali è ancora allarmante, in questo articolo parliamo dei soldi stanziati dal Ministro delle infrastrutture per il decreto salva pedoni.

La battaglia contro i morti sulle strade non si ferma, motivo per cui, si punta a dispositivi più efficienti, in grado di fornire un aiuto concreto alle forze dell’ordine.

I nuovi Autovelox: come funzionano

In Francia, un nuovo Autovelox è in fase di sperimentazione. Questo nuovo strumento è altamente tecnologico e in grado di vedere in maniera ottimale anche laddove ci siano momenti di scarsissima luminosità. Le funzioni di questo strumento sono molteplici. Si chiama Parifex Nano, ed è dotato di un radar 3D con sensore Lidar. La sua particolarità sta nel fatto che questo – a differenza degli altri Autovelox – è in grado di distinguere il movimento dei pedoni e dei ciclisti, oltre a leggere le targhe e velocità dei veicoli, come solito fare da un comune Autovelox, ma c’è di più.

Il nuovo Autovelox potrà servire per multare i veicoli che passano con il rosso, che oltrepassano la linea consentita dai semafori e saranno addirittura in grado di rilevare le vetture che parcheggiano in divieto di sosta, un vero e proprio sostegno ai vigili locali insomma. La sua funzione sarà a luce laser – come qualunque Autovelox – ma a differenza dei dispositivi attuali, sarà in grado di monitorare la strada con una vista a 360°, quindi totalmente ampia. Tuttavia, le sue funzioni non finiscono di certo qui: Parifex Nano, è in grado di controllare la situazione del traffico in tempo reale, al fine di determinare gli orari di maggior passaggio.

Possiamo dire che si tratta a tutti gli effetti di uno strumento di controllo stradale, grazie alla sua visuale in 3D, riesce a ricostruire ogni dinamica, in caso di atteggiamenti scorretti. Per adesso è stato omologato solamente in Francia, ma in Italia ci stanno già mettendo gli occhi addosso, non sarà quindi una sorpresa se a breve li vedremo sulle nostre strade.