Nuova truffa in vista, queste sono le bollette dell’ENEL a cui fare attenzione
Le truffe sono ormai all’ordine del giorno, questa volta per sfruttare gli italiani in difficoltà economica sono state create delle false bollette dell’ENEL inviate direttamente per posta o per mail.
Le bollette di questi tempi sono già molto temute a causa dei rincari dovuti all’inflazione ed al costo del gas naturale raggiunto durante il 2022, tuttavia ad aggravare la situazione ci pensano le bollette false che risultano particolarmente economiche.
Le denunce di questa tipologia di truffa arrivano da Maniace, in Sicilia, tuttavia presto potrebbero comparire casi simili anche nel resto d’Italia in quanto sembrerebbe essere molto ben funzionante. Le bollette vengono spedite in massa sia nelle cassette postali che nelle caselle e-mail e sono molto similari a quelle vere in quanto hanno la stessa grafica, con tanto di dati personali.
I più distratti possono arrivare a farsi sottrarre anche centinaia di euro alla volta dato che ormai il pagamento della bolletta è diventato un atto di pura routine e sono poche le persone che realmente controllano tutti i dati e li confrontano con le bollette già ricevute.
Inoltre questo tipo di truffa sfrutta il rapporto di fiducia che si viene a creare tra il contribuente e l’Enel, quindi generalmente le persone controllano solo che l’importo sia simile a quelli già ricevuti in precedenza e poi procedono con il pagamento, senza nemmeno leggere tutte le pagine della bolletta.
Attenzione alle bollette false, ecco come si presentano
Le bollette portate alle autorità e che sono state allegate alle denunce sono davvero identiche a quelle originali, l’unica differenza compare in alcune voci che vengono sostituite con “dati bolletta sintetica” e la comparsa della dicitura “conguaglio 2022”. L’ultimo aspetto differente è ovviamente l’IBAN, che è stato cambiato da quello classico dell’Enel a 4 cifre con uno a 9.
Da quanto viene riportato dai testimoni l’importo potrebbe aggirarsi intorno ai 34,99 euro che tra l’altro può essere pagato anche tramite il QR Code presente sull’ultima pagina. I testimoni hanno inoltre ipotizzato che queste bollette potessero essere recapitate anche per e-mail, andando ad aggiungere una truffa alla già lunga lista delle denunce effettuate nel 2022 ed a Gennaio.
Nel caso in cui ci si dovesse trovare davanti ad una bolletta simile è bene ricordare di controllare tutti i dati e confrontarla con quelle ricevute nei mesi precedenti, prestando particolare attenzione al codice POD, al nome dell’intestatario, all’importo e soprattutto all’IBAN riportato sulla lettera. In caso di dubbi è anche consigliabile contattare direttamente l’assistenza della società così da chiedere ulteriori spiegazioni.