Nuovi divieti per i fumatori: restrizioni nei luoghi pubblici e sale dedicate

Nuovi divieti per i fumatori: l ministro della Salute ha annunciato che si tratta di “una lotta contro il tabagismo”

Sono previste diverse limitazioni per chi consuma tabacco. Le strette non si limiteranno al consumo di sigarette e trinciato, ma anche alle cosiddette sigarette elettroniche, in quanto, presentano anch’esse un rischio per la salute da non sottovalutare.

Abbiamo parlato precedentemente in questo articolo, dell’aumento previsto per sigarette e in particolar modo per il tabacco sfuso, ma questa è solo una piccola traccia del progetto del ministro della Salute Orazio Schillaci. Il piano, infatti, prevede una vera e propria lotta contro il tabagismo, che non interesserà solamente le tasche dei fumatori, bensì la libertà degli stessi di fumare nei luoghi pubblici. Il progetto in questione ha l’obbiettivo di ridurre il consumo di nicotina, raggiungendo appena il 4% della popolazione tabagista nel 2040. Questo perché, secondo i dati Istat, la situazione che interessa la salute degli italiani, è peggiorata negli ultimi anni.

Tabagismo e cancro: i dati Istat

Nel 2006, è stato registrato un aumento del consumo di tabacco (anche per mezzo di sigarette elettroniche) del 24,2%. Ad oggi, la popolazione che consuma tabacco non riscaldato sono in aumento del 3,3% rispetto al 2019.

Ad essere in forte crescita, non sono soltanto i fumatori ma anche i morti a causa del tabacco: oltre 93 mila persone. Il rischio di morte precoce è infatti, superiore di circa 3-5 volte rispetto a chi non fuma. Le malattie causate dal fumo di sigaretta, sono in media 27 secondo il Center for Disease Control and Prevention degli Stati Uniti. Come ormai noto, il fumo non porterebbe esclusivamente al rischio di tumore ai polmoni, ma anche alla gola, alla bocca, pancreas, esofago, colon, vescica, seni, ovaie, prostata e leucemia. Ovviamente sono presenti rischi elevati di malattie respiratorie quali asma e problemi cardiovascolari.

Nuovi divieti per i fumatori: l’elenco

Come visto in precedenza, i dati sopra elencati sono allarmanti; motivo per cui, il ministro della Salute, sta mettendo a punto dei nuovi limiti per chi fa consumo di tabacco o di strumenti elettronici (anche quest’ultimi, infatti, rappresentano un rischio per la salute). La sua “guerra” ha come obbiettivo quello di ridurre la popolazione di fumatori ad un massimo del 4% totale entro il 2040, come spiega nell’audizione in commissione affari sociali alla camera, citando anche il Piano europeo contro il cancro. Motivo per cui, l’obbiettivo del governo è quello di aggiornare l’articolo 51 della legge 3-2003, che prevede le regole e i limiti per i fumatori di tabacco e di dispositivi elettronici. Vediamo la proposta.

• vietare il fumo nelle “sale fumatori” al chiuso;
• divieto di fumo nei luoghi all’aperto se in presenza di bambini e donne in gravidanza;
• far rientrare anche le sigarette elettroniche nei limiti previsti;
• vietare la pubblicità di sigarette elettroniche se queste contengono nicotina o tabacco.

Come visto nell’elenco, i limiti previsti si estenderanno anche per quanto riguarda il consumo di tabacco non riscaldato. Il ministro Schillaci ha inoltre evidenziato come queste nuove misure non hanno solamente lo scopo di ridurre la popolazione tabagista, ma anche quello di proteggere le persone che, a loro malgrado, respirano il fumo in maniera passiva compromettendo la loro salute.