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Hai bisogno di un avvocato? Questo è quanto potrebbe venirti a costare

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Durante la vita sono molti i momenti in cui si ha bisogno di un avvocato, non sempre però si è pronti al costo da affrontare e avere un’idea sul prezzo delle prestazioni può sicuramente aiutare la valutazione.

Poiché il lavoro dell’avvocato viene svolto in quanto liberi professionisti, non esiste una legge unica che regoli i costi delle consulenze o delle attività degli avvocati, la parcella quindi può subire grandi variazioni anche a seconda del lavoro da svolgere.

A partire dal 2012 il tariffario degli avvocati viene stabilito non più da delle linee guida generali ma dall’avvocato stesso o, altrimenti, da un giudice durante le controversie. Prima di accettare un lavoro infatti è compito del professionista accordarsi con il proprio cliente e fornire anche un preventivo dei prezzi e delle condizioni.

La parcella richiesta dall’avvocato può essere interamente decisa dal professionista il quale, dopo aver valutato attentamente tutti i parametri ed i criteri utili al completamento di un preventivo, analizzando la complessità del caso, la lunghezza, le ore di lavoro e in alcuni casi anche le condizioni economiche degli assistiti.

Nel caso in cui però il calcolo e la presentazione del preventivo venga meno sarà il giudice a scegliere la parcella basandosi sul decreto ministeriale n.55/2014, stabilito anche per i casi in cui la parte che perde la causa è obbligato a pagare le spese giudiziarie dell’altra.

Quanto costa un avvocato nel 2023

Nel decreto vengono elencati i prezzi delle attività, rappresentando a tutti gli effetti uno degli unici punti di riferimento per avere un’idea dei costi e delle spese a cui si va incontro, il tutto suddiviso in tabelle che tengono conto dei costi, delle richieste e del tipo di causa o processo da avviare.

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Più nello specifico i prezzi sono influenzati da:

  • durata della causa, dato che la situazione può essere risolta in una o due udienze ma in alcuni casi può durare anche anni;
  • valore della controversia, dove più sarà alto l’importo della causa e più sarà alta la parcella da destinare all’avvocato;
  • complessità del mandato;
  • numero delle controparti;
  • trasferte.

Per quanto riguarda invece la sola consulenza i prezzi medi sono compresi tra i 100 ed i 500 euro, tuttavia anche questi sono dati medi e qualunque avvocato può decidere arbitrariamente la propria tariffa. In ogni caso bisogna ricordare che uno strumento destinato al cliente, ovvero il preventivo, può essere sempre richiesto così da poter valutare al meglio a chi affidare la propria causa.

Published by
Claudia Brignone