Il nuovo governo ha inserito in legge di bilancio la norma che cancella le cartelle esattoriali con importo inferiore a 1000 euro.
Le cartelle alle quali il provvedimento si riferisce sono quelle relative al periodo che va dal 1° gennaio del 2000 al 31 dicembre 2015, affidate all’Agenzia delle Entrate per la loro riscossione.
Se l’importo della cartella è maggiore, è prevista la cancellazione degli interessi e delle sanzioni, e si può procedere a un piano di dilazione del debito. Quest’ultima potrà essere decisa anche per le cartelle di importo contenuto in un dato limite, che vanno dal 2016 in poi.
Tuttavia, in questo articolo si vuole fare luce su come verificare l’avvenuta cancellazione del proprio debito verso l’agenzia delle entrate – riscossione a partire da quest’anno.
Si anticipa sin da ora che per procedere alla verifica ci vorrà un altro po’ di tempo, dunque vediamo perché la cancellazione automatica della cartella esattoriale potrebbe ancora non essere avvenuta.
Per capire se la cartella esattoriale verrà automaticamente rottamata, bisogna verificare la data della cartella, l’importo e l’iscrizione a ruolo.
Se la cartella è di un valore inferiore ai mille euro, esclusi interessi e sanzioni maturate, ed è stata iscritta a ruolo nel periodo che va dal 2000 al 2015, il debito verrà stralciato.
Sul bollo auto occorre effettuare un chiarimento fondamentale. Qualora la sua riscossione sia stata affidata all’agenzia delle entrate, il bollo è diventato una cartella esattoriale, di conseguenza, almeno in linea di principio, dovrebbe essere cancellato.
Se invece il bollo fosse ancora di competenza regionale, la sua cancellazione è a discrezione della propria regione di residenza, quindi bisogna attendere che la regione si pronunci in tal senso.
Per verificare l’avvenuta cancellazione della cartella esattoriale, invece, bisognerà però attendere che arrivi il 31 marzo 2023, perché il termine entro il quale avverrà il colpo di spugna deciso dal governo Meloni è proprio la fine di marzo.
Quando si arriverà a quel periodo dell’anno, per scoprire se la cartella sarà definitivamente rottamata bisogna accedere con le proprie credenziali sul sito dell’agenzia delle entrate, e verificare nella propria area personale se è presente la cancellazione del debito pregresso.
Se non si ha dimestichezza col sito dell’agenzia delle entrate, il consiglio è quello di recarsi fisicamente in un ufficio dell’agenzia delle entrate e verificare con l’aiuto di un operatore se il proprio debito verso il fisco, dal 31 marzo 2023, risulta definitivamente cancellato.