Home » Canone Rai 2023: la tassa rimane in bolletta, ma c’è chi non deve pagarla

Canone Rai 2023: la tassa rimane in bolletta, ma c’è chi non deve pagarla

Canone Rai 2023: pagamento in bolletta e persone esenti
finanzamoney.it

Il canone Rai rimane in bolletta anche nel 2023, certe categorie di contribuenti però, saranno completamente esenti dalla tassa 

Il pagamento del canone Rai, anche nel 2023 terrà compagnia alla nostra cara bolletta della luce. Non ci saranno infatti, cambiamenti per la modalità di pagamento, se non fosse per un dettaglio: alcuni contribuenti saranno esenti dal canone, vediamo di chi si tratta. 

Nonostante l’avvento degli smartphone, tablet, pc e piattaforme d’intrattenimento, la tv resta uno strumento utilizzato nel quotidiano dai tanti. Al possesso di questo dispositivo è collegato però il tanto odiato canone Rai, inserito nelle utenze della luce per evitare l’evasione fiscale. 

Partiamo dicendo che, chi non dispone di una televisione, come nello scorso 2022, avrà diritto all’esenzione. Questo però non è l’unico caso. 

Non sarà infatti obbligatoriamente necessario non avere una tv nel 2023 per non pagare il canone rai, vediamo infatti tutte le categorie esenti da questa tassa e ad ogni modo, come potranno beneficarne. 

Canone Rai 2023, chi non deve pagarlo 

Il canone Rai, la tassa dedicata all’utilizzo di dispositivi televisivi, è stata inserita in bolletta a partire da luglio 2016 a causa della spietata evasione fiscale da parte dei cittadini: in molti non pagavano la tassa. Nel 2022 invece, è stata tanto discussa l’ipotesi di esternarlo dalle utenze della luce in quanto non avesse alcuna correlazione con il servizio. Cosa non successa: il canone rimarrà in bolletta anche nel 2023, ma non tutti dovranno pagarlo. 

 

Canone Rai 2023: pagamento in bolletta e persone esenti
finanzamoney.it

Come prima citato, ad essere esenti saranno coloro che non dispongono di un apparecchio televisivo, ma anche gli over 75 con reddito inferiore a 8 mila euro. Per questa categoria, l’Agenzia delle Entrate sottolinea che, l’agevolazione spetta per intero se il soggetto ha superato l’età minima o comunque ha compiuto 75 anni entro il 31 gennaio dello stesso anno in cui si usufruisce dell’esenzione. Nel caso in cui il compimento è avvenuto dal 1° febbraio, in quell’anno potrà usufruire dell’esonero esclusivamente per il secondo semestre. L’esenzione riguarda anche i diplomatici e militari stranieri residenti in Italia. 

Tuttavia, chi ha diritto a non pagare il Canone Rai 2023, dovrà fare richiesta di esonero all’Agenzia delle Entrate. Per inoltrare la domanda ci sono diverse possibilità: la prima è quella di compilare questo modulo e inoltrarlo sul sito dell’Agenzia delle Entrate. In alternativa è possibile inoltrare la stessa documentazione tramite raccomandata con ricevuta di ritorno (il modulo contiene l’indirizzo). Per i meno pratici, sarà sufficiente rivolgessi ad un Caf  che si occuperà di tutta la procedura.