Canone Rai e tutto ciò che verrà: tutti la odiano, ma per ora non si cambia
Lo sappiamo tutti che è la tassa certamente più odiata, ma cosa succederà con il canone nel prossimo 2023? Qualcosa cambia o tutto rimarrà immutato e allo stesso modo?
Cambia l’anno, ma non le abitudini. Come l’abitudine di inserire il canone RAI nella lista delle imposte più odiati dagli italiani, eppure anche nel 2023 nulla cambia e tutto resta immutato.
Ancora una volta infatti questa tassa verrà inserita in bolletta elettrica, dunque nessuna modifica per chi diceva che il canone RAI sarebbe stato pagato da quest’anno nel 730.
Le bollette verranno divise in 9 euro mensili o 18 euro se il pagamento è bimestrale. Nulla di nuovo rispetto al 2022 e nessuna novità per la modalità di pagamento.
Ma c’è qualcuno che viene esentato dal canone RAI? Una determinata categoria si, viene esentata: ecco come questo accade e soprattutto perché questa determinata categoria ha pieno diritto di non pagare il canone in bolletta.
Tutti coloro che non pagano il canone RAI: ecco chi sono
Parliamo di una categoria di persone che rappresenta una determinata fascia di età, probabilmente la più inconsapevole dato che spesso non è aggiornata con gli sviluppi attuali di economia.
La fascia d’età che comprende le persone dai 75 anni in su è infatti esentata dal pagare questa tassa in bolletta, anche se la sola età non basta ad essere un requisito che esonera dal pagamento.
Come sempre in questi casi entra in gioco anche l’ISEE della persona, infatti il calcolo che viene effettuato sempre dall’INPS deve avvalorare il fatto che la persona esentata in questione non percepisca più di ottomila euro annuali.
Per compilare la domanda è necessario richiedere la dichiarazione sostitutiva direttamente all’Agenzia delle entrate. Una volta compilato correttamente questo modulo si può o consegnare personalmente ad uno degli uffici della stessa sul territorio italiano oppure inviare tramite posta all’indirizzo 22 – 10121 Torino. Altro metodo sarebbe quello di trasmettere la firma elettronica tramite pec cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.
Dunque se esentate le persone in questione continueranno a pagare solamente la bolletta della luce. Il costo del canone verrà eventualmente scorporato dalla bolletta ed in caso che la persona abbia continuato a pagare il canone al raggiungimento dei 75 anni di età e con l’ISEE minimo, potrebbe anche addirittura ricevere un rimborso sui pagamenti che ha effettuato in precedenza, ma che non avrebbe dovuto pagare.