Anche per il 2023, i prezzi del mercato immobiliare sono in rialzo, il prezzo al mq sarà in aumento in base alla regione
Anno nuovo, vita nuova: in molti saranno coloro che a partire da gennaio si muoveranno attivamente alla ricerca di una nuova casa, altri alla vendita. Sorge spontaneo chiedersi quanto può costare tale acquisto. Ovviamente dipende da caso a caso ma una cosa è certa: anche quest’anno i prezzi delle case al Mq sono in aumento anche se in maniera differente tra Nord e Sud.
Ad illustrarcelo è stato l’ultimo report della business uniti Insight di Immobiliare.it che ha analizzato il mercato immobiliare di ben 12 città italiane per fare una stima sul possibile andamento dei prezzi al Mq che interesserà la compravendita del 2023.
A seguito dell’analisi dell’Outlook 2023 di Immobiliare.it possiamo dedurre che l’anno che sta arrivando si rivela alquanto buono per chi vende casa in quanto si può notare un evidente rialzo dei valori. Ecco un elenco che indica le previsioni attese al mq con le relative variazioni tra l’ottobre 2023 sull’ottobre 2022:
Dall’analisi appena vista, possiamo dedurre che i valori si rivelano maggiori nel Centro-Nord rispetto a quelli delle città del Sud. Probabilmente il fattore rilevante potrebbe essere che nel primo caso l’aumento del costo della vita e anche la richiesta di case in Centro-Nord. Non a caso il Sud è principalmente in netto ribasso ma la causa potrebbe essere la generale stagnazione dove il Sud fatica ad uscire. Di contro nelle città del Settentrione il mercato e i valori si rafforzeranno ancor di più anche nel nuovo anno, portando rincari su ogni fronte.
Le previsioni indicano rialzi in alcune località italiane che rimangono ad ogni modo la maggioranza ma esistono alcuni fattori da considerare e che potrebbero influire sul potere di acquisto: nel 2023 è previsto un rincaro del denaro e di conseguenza aumentando il bene potrebbe scendere anche la richiesta.
D’altro canto, i bonus edilizi potrebbero incentivare all’acquisto dell’immobile in quanto rappresenterebbe un grande risparmio. Rimane il fatto che lo stato economico degli italiani inciderà in maniera significativa sull’acquisto di una casa. Se vedremo salire un tasso di occupazione, vedremo crescere anche la richiesta del bene stesso.