Le date di pagamento pensioni gennaio 2023 presso PosteItaliane
Con l’arrivo del nuovo anno si pensa già alle date per i pagamenti delle pensioni durante tutto l’anno: ecco il prospetto esatto per quando avverranno i versamenti da parte di PosteItaliane.
Come ad ogni termine di anno si mette scritto su calendario, con grande sollievo per i pensionati, tutte le date di erogazione delle pensioni da parte di PosteItaliane.
Il pagamento delle pensioni INPS avviene regolarmente nella maggior parte dell’annualità, anche se in alcuni mesi specifici slitta al secondo giorno dove può essere effettuato il pagamento, come ad esempio in Gennaio, dove a parte il primo gennaio, giorno festivo, il pagamento non inizia ad essere erogato il 2 gennaio, ma bensì a partire dal 3 gennaio.
Ovviamente a parte l’erogazione fisica che viene affidata agli uffici di PosteItaliane, il calcolo come detto è sulle spalle dell’INPS che da poco ha messo a disposizione per i contribuenti anche il cedolino online che può essere consultato semplicemente accedendo al sito INPS tramite SPID, CIE o CNS.
Ma quale sarà il calendario ufficiale dell’erogazione delle pensioni per tutti i contribuenti? Vi sono delle date specifiche che ora vi elencheremo.
Calendario per l’erogazione delle pensioni: ecco tutti i mesi dell’anno
Per quanto riguarda il calendario dell’erogazione delle pensioni, si parte ovviamente con il primo mese dell’anno, e come detto il primo giorno per i pagamenti di Gennaio sarà il 3. Per Febbraio e Marzo si avranno normalmente i pagamenti a partire dal 1 giorno del mese.
Aprile e Maggio invece si ripartirà con il 2 del mese come primo giorno bancabile.
Il periodo estivo, ovvero Giugno, Luglio, Agosto e Settembre i pagamenti torneranno ad avvenire a partire dal 1° giorno del mese.
Per Ottobre e Novembre si ritorna ai pagamenti a partire dal 2° giorno del mese. Infine l’ultimo mese del 2023, ovvero Dicembre, ripartirà dal 1° per il pagamento delle pensioni.
Ricalcolo delle pensioni: come funziona
Al momento il ricalcolo pensionistico sarà fino a fine del 2022, in percentuale un 2% in più ogni mese. Questo aumento riguarderà tutti i pensionati che ricevono un assegno massimo di 2692 euro.
Questo calcolo è stato al momento stabilito a partire dal precedente mese di Ottobre per proseguire poi anche a Novembre e Dicembre. Dal 2023 poi vi sarà la rivalutazione complessiva degli assegni.
Bisogna fare delle distinzioni rispetto all’incasso di ognuno: partiamo dalle pensioni minime di 524 euro che vedranno un aumento di 11 euro al mese; su un assegno tondo di 1000 euro l’aumento sarà invece tra i 70 e gli 80 euro. Poi andando al massimo dell’assegno contemplato nel piano pensioni, ovvero 2692 euro l’aumento potrà arrivare fino ai 160-170 euro/mese.