Dove investire nel 2023 secondo i consigli degli analisti
Dove conviene investire nel 2023 assicurandosi una rendita da capogiro? I metodi più redditizi secondo gli analisti del settore
Dopo l’anno di fuoco che sta per finire, caratterizzato da crisi monetaria e inflazione alle stelle, sorge il dubbio tra gli italiani: dove investire il prossimo anno. Tra azioni e obbligazioni vengono in nostro aiuto gli analisti che hanno rivelato al Corriere della Sera alcune indicazioni al riguardo.
I trader cercano il mercato finanziario più redditizio per le loro tasche, opportunità di guadagno che lasciano la sicurezza (per quanto possibile) all’investitore di generare reali somme di denaro. Molte infatti, sono le preoccupazioni, in primis il rialzo dei tassi.
Tra dubbio e preoccupazione per fortuna ci sono proprio gli esperti del settore riuniti per spiegarci ed accompagnarci verso le scelte migliori da intraprendere per investire nel 2023 e lo fanno indicandoci come, chi ha investito nel 2022 ha ottenuto i guadagni maggiori.
Dove NON investire il proprio denaro: i dati del 2022
L’anno che sta per terminare si sa, è stato complicato per gli investitori. Pochi sono stati i reali guadagni nel 2022.; motivo per cui abbiamo deciso di iniziare l’elenco dei consigli su dove NON investire assolutamente nel 2023 e lo facciamo mostrandovi alcuni dati. D’altronde è meglio prevenire che curare. Partiamo con il peggiore investimento del 2022 che vede sul podio i titoli di Stato del Regno Unito (-24,4%); nelle azioni tech Usa (-23,1%); nelle azioni italiane del Mid Cap (-18,6%); nelle azioni dei mercati emergenti (-16,3%). Anche i titoli di Stato tedeschi purtroppo sono andati male nelle azioni europee, nei titoli di Stato italiani e nelle azioni giapponesi. Questi titoli sono quindi, secondo gli esperti, assolutamente da evitare nel 2023 in quanto non promettono grandi cambiamenti. Vediamo adesso dove sarebbe bene investire secondo i dati in rialzo dell’anno 2022.
Dove investire nel 2023: quali titoli hanno generato maggior guadagno nel 2022
Come detto in precedenza, questo non è stato di certo l’anno migliore per gli investitori, infatti, prendendo come campione 10.000 euro investiti a inizio anno, questi hanno generato poche occasioni di rendita. Attenzione però questo discorso non vale per tutti i titoli, alcuni di questi hanno avuto risultati soddisfacenti. Il petrolio, infatti, ha ottenuto il 36,1% in più, per un guadagno pari a 13.610 euro; il dollaro Usa è salito del 6,9% per un totale di 10.689 euro. L’oro invece ha generato il 6,7% (10.669 euro). Anche il franco svizzero è salito con il 5,1% generando una rendita di 10.512 euro.
Alla luce di ciò, come possiamo orientarci in questo nuovo anno che sta per arrivare? Gli esperti valutano diversi fattori e quindi le opinioni sono diverse e avvolte discordanti. Sono stati trovati alcuni punti in comune in base alle fluttuazioni dei titoli dei mercati, che possono indicarci il percorso migliore su cui investire: partiamo col consiglio principale, ossia di andare cauti con le azioni di società con alti debiti, le obbligazioni speculative ad alto rendimento, titoli denominati in dollari. Detto ciò, gli investimenti più redditizi del 2023 secondo le previsioni degli analisti sono 3:
- titoli di società con poco debito, margini resilienti, buoni dividendi;
- bond di qualità con rendimenti tra 3,5-5% e con basso rischio default;
- obbligazioni agganciate all’inflazione