Sempre più spesso negli ultimi anni si sta sentendo parlare di disturbi del sonno, emersi soprattutto dopo il Covid 19. Tale situazione ha fatto emergere ancor di più l’importanza di mantenere un buon ritmo veglia-sonno, questo perché la privazione di sonno può causare gravi problemi alla nostra salute, ma anche al nostro aspetto fisico.
Non riuscite a dormire? Ecco dove andare a fare una vacanza
La rivista Journal of Clinical Sleep Medicine ha pubblicato i risultati di uno studio che ha messo in luce i disturbi legati all’inizio della pandemia Covid 19, sottolineando che sempre più persone hanno iniziato a lamentare difficoltà nell’addormentarsi ed anche problemi legati ad una cattiva qualità del sonno. Ma la moda del turismo del sonno è esplosa perché dormire qualche ora in più regala un aspetto più fresco, risposato e ci fa sembrare più giovani.
In questa situazione, i proprietari di strutture alberghiere e simili hanno iniziato ad offrire particolari servizi, ai clienti, per i soggiorni nelle loro strutture. Ad esempio, a New York, un hotel di lusso, il Park Hyatt, ha inaugurato una particolare suite chiamata proprio Bryte Restorative Sleep Suite grande circa 90 metri quadrati, nella quale è possibile svolgere molte attività legate al miglioramento della qualità del sonno.
Tali esperienze turistiche sono, ovviamente, più semplici trovarle nell’offerta di grandi resort o hotel molto lussuosi, come ad esempio il Mandarian Oriental di Ginevra in Svizzera che in collaborazione con una clinica privata specializzata in disturbi legati al sonno, ha ideato un vero e proprio programma in 3 giorni che aiuterebbe in modo mirato il singolo cliente. Anche da noi in Italia però stanno iniziando a spuntare strutture che promettono la formula sonno&relax tramite massaggi, come all’Alamar Jesolo a Lido di Jesolo con il programma mirato dall’evocativo nome Good Night Sleep, proprio per chi vuole concedersi relax ma senza allontanarsi troppo.