Caro bollette, in arrivo un nuovo meccanismo di calcolo: alcuni risparmieranno
Il Governo sta lavorando ad un nuovo meccanismo di calcolo le bollette di luce e gas: i prezzi saranno più conformi ai reali consumi.
Giancarlo Giorgetti, ministro dell’economia, ha annunciato il nuovo progetto del Governo per quanto riguarda il meccanismo di calcolo dei consumi. L’obbiettivo è quello di ridurre laddove non ci sia un reale eccesso di consumo, il prezzo di luce e gas.
L’italiano è stanco di assecondare i capricci del mercato, con questa proposta di calcolo delle bollette, alcuni pagheranno come adesso, altri di meno, ma una cosa è certa, il costo sarà sicuramente più coerente con il consumo.
Il modello a cui il Giorgetti si vuole ispirare è quello tedesco. Questo meccanismo non porterebbe esclusivamente ad una diminuzione del costo delle bollette, bensì anche ad un ipotetico risparmio sui consumi stessi in quanto chi consumerà meno pagherà significativamente meno. La soglia prevede un nuovo schema di tariffa fissa capace di coprire il 70-80% dei consumi registrati l’anno scorso. Chi consumerà di più pagherà indubbiamente un prezzo più elevato ma sempre allineato al prezzo del mercato.
Ricordiamoci che a causa dell’emergenza del caro bollette, il Governo Draghi e a susseguirsi il Governo Meloni, hanno stanziato 80 miliardi contro il caro bollette. Per il prossimo anno si presenteranno cambiamenti significativi: per quanto il progetto di Giorgetti per adesso sia solo una proposta, l’obbiettivo del Governo è quello di creare un sistema capace di ottenere un funzionamento migliore per quanto riguarda il calcolo delle bollette e il risparmio energetico. Per adesso questa è solamente una proposta, l’italiano però non ha più tempo, l’inflazione e il caro bollette stanno mettendo in ginocchio milioni di italiani ed imprese.
Nuovo calcolo delle bollette: la proposta di Giorgetti
Durante i festeggiamenti dei 10 anni di Fratelli d’Italia, Giancarlo Giorgetti ha annunciato ad un’intervista una novità. Il Governo sta lavorando ad un meccanismo in grado di incentivare il cittadino al risparmio. Siamo in attesa del suo comunicato ufficiale, ma nel frattempo quello che sappiamo per certo è che il Governo si vuole ispirare al modello di calcolo tedesco per quanto riguarda il calcolo dei consumi di luce e gas.
Possiamo dire che il progetto si basa sulla proposta di Confindustria che prevede una doppia tariffa in base al consumo. Per molti aspetti questo progetto può sembrare molto simile al modello tedesco che prevede, dopo il pagamento una tantum delle bollette di dicembre, una seconda fase; ossia un tetto massimo di 12 centesimi di euro lordi per kWh e 9,9 per il riscaldamento e le imprese sul 80% dei consumi. Questo significa che oltre l’80%, l’energia e il gas sono pagati a prezzo di mercato.
Il modello italiano invece, prevede una modalità diversa, una fascia protetta di consumo del 70-80% degli anni precedenti, questo tutelato allo stesso prezzo. Nel caso in cui un italiano consumerà di meno rispetto agli anni precedenti, avrà un risparmio significativo in bolletta. Al contrario chi consumerà di più a avrà come conseguenza una tariffa maggiorata. Il meccanismo per adesso risulta molto complicato e distante da quello attuale; motivo per cui, nonostante la proposta della doppia tariffa in base ai consumi è stata presentata ad ottobre da Confindustria, a causa dei ritardi sui lavori si potrà intravedere qualcosa nella prossima primavera.