Libretto Postale: che cos’è e come aprirlo, vediamo insieme il più conveniente
Che cos’è il libretto postale, conviene aprilo? Vediamo se quello di Poste Italiane è il più conveniente. Ecco tutti i dettagli e quali sono i limiti.
Il Libretto Postale nasce nel 1975, è uno degli strumenti di risparmio più usati e viene distribuito, in tutto il territorio nazionale, da Poste Italiane. Con il passare al digitale, nel 2021, si sono evoluti diventando libretti Smart, che danno la possibilità di investire in modo sicuro i propri risparmi perché sono garantiti dalla Cassa Depositi e Prestiti.
Inoltre, i nuovi libretti Smart possiedono l’IBAN. Tramite questo è possibile effettuare prelievi o versamenti tramite sportelli di Poste Italiane o ATM, ma dà la possibilità di pagare in negozi fisici o online. Vi è anche la possibilità di aprire un libretto postale cointestato fino a un massimo di 4 persone e tutte saranno indipendenti nelle operazioni.
Per quanto riguarda i costi, questi sono molto bassi sia per quanto riguarda gli interessi sia per i costi di gestione. Per aprire o chiudere un libretto postale, infatti, non ci sono costi da sostenere. Bisogna pagare esclusivamente l‘imposta di bollo che per persona giuridica è di circa 100 euro a prescindere dalla cifra depositata, mentre per persona fisica si aggira intorno ai 30 euro se si supera la cifra annuale di 5.000 euro.
Visti tutti i vantaggi, possiamo ben capire il perché il libretto postale sia considerato una delle migliori soluzioni di risparmio dalle persone. L’unico problema potrebbe consistere nei limiti di prelievo giornalieri e mensili. Ci sono delle conseguenze, infatti, se si supera una certa soglia. Vediamo in dettaglio.
Libretto Postale: quali conseguenze ci sono se si supera il limite di prelievi
Abbiamo già detto che i nuovi libretti postali smart sono provvisti di IBAN, in modo tale da permettere di prelevare denaro e di farlo accreditare. Quanto accreditato è coperto da una polizza assicurativa fino a 700 euro. Inoltre, con questa tipologia di libretto, è possibile effettuare prelievi senza costi aggiuntivi, mentre le somme depositate maturano interessi fino alla chiusura del libretto stesso.
Per quanto riguarda i prelievi però ci sono dei limiti che non devono essere superati. Infatti, è possibile effettuare fino a 600 euro di prelievi giornalieri da sportelli ATM e è possibile prelevare fino a 2.500 euro al mese. Se si cerca di prelevare di più, lo sportello automatico bloccherà l’erogazione. Se si vuole prelevare tranquillamente senza alcun limite, basta prendere un appuntamento allo sportello in Posta.
Infine, per quanto riguarda l’apertura del Libretto Postale, è possibile richiederla o recandosi direttamente agli sportelli o anche online. Una volta aperto il conto, sarà possibile poi depositare i soldi sia collegandosi tramite app, tramite sito ufficiale di Poste Italiane o con bonifico dal proprio conto.