Postepay ad oggi mette a disposizione ai suoi utenti diverse tipologie di carte per inserire ed utilizzare il denaro, ma non sono tutte uguali
Il successo di PostePay è innegabile. Come dar torto ai milioni di Italiani che ogni anno scelgono di utilizzare i servizi offerti da Poste Italiane per depositare il proprio denaro e effettuare i propri acquisti. PostePay infatti, dispone di una modalità di attivazione semplice e comoda, alla portata di tutti. Anche la gestione risulta davvero facilitata: grazie ai servizi presso gli sportelli e per mezzo di App apposite e il portale di Poste Italiane, è possibile fare veramente tutto.
Ma non solo comodità, anche risparmio. Le spese della PostePay sono veramente basse rispetto la concorrenza, rendendola alla portata di tutti. Con le sue svariate versioni soddisfa ogni tipo di esigenza del cliente visto e considerato che ogni carta ha diversi costi ma anche diversi servizi. Negli anni, le possibilità sono quindi moltiplicate, ma vediamo insieme nel dettaglio le differenze analizzando una ad una le carte disponibili. Le proposte di PostePay sono esattamente 4: Postepay Standard 2022, Postepay Evolution 2022, Postepay Evolution Business 2022, Postepay Connect 2022.
Al primo posto troveremo la Standard nonché la più diffusa in Italia: è cosi famosa perché dispone delle principali funzioni a prezzi estremamente contenuti. Iniziamo dicendo che questa permette di azzerare i costi di gestione annuale. Sarà possibile ritirare il proprio denaro presso sportelli Postamat, bancari e sportelli Atm ma non solo; è possibile fare acquisti online o tramite bancomat sia in Italia che all’estero per mezzo del circuito Visa.
Il costo di attivazione è di 10 euro, per PostePay Junior sono invece 5. Contiene solo alcuni costi da tenere in considerazione: 1 euro da Atm Postamat e da uffici postali, 1,75 euro da ATM bancario in Italia e nell’area euro, 5 euro da ATM bancario abilitato fuori dall’area euro.
PostePay Evolution: Abbiamo appena visto l’intramontabile PostePay Standard ma esistono altre tre validissime alternative, iniziamo parlando della PostePay Evolution. Questa, a differenza della Standard, ha un canone annuale di 12 euro. Con questo costo però abbiamo anche l’aggiunta di ulteriori servizi, visto e considerato che è dotata di codice IBAN. Con questa sarà possibile effettuare (oltre ai servizi standard di PostePay), altre opzioni, ossia: accreditare sulla Postepay dei redditi da lavoro o da pensione, la possibilità di domiciliare le bollette di gas, luce e acqua. L’ultima opzione disponibile è quella di inviare o ricevere un bonifico. Visto e considerato i servizi aggiunti, possiamo dire con certezza che PostePay Evolution è in linea con lo stile di vita odierno. I servizi contactless sono attivi, ed è quindi possibile pagare appoggiando la carta sul POS, per quanto riguarda il pagamento con il telefono, ad oggi sembra disponibile esclusivamente l’app con versione Android.
Postepay Evolution Business 2022: qua parliamo di altre esigenze, ossia quelle lavorative. Visto e considerate le necessità di un’impresa, questa carta oltre ai servizi offerti da Postepay Evolution (pagamento tramite IBAN all’estero e in Italia, invio di bonifici e domiciliazioni delle utenze, ecc.), è adatta a chi la usa a scopo lavorativo. Ha infatti, un plafond di 200.000 euro permesso con Postepay Evolution Business. Si attiva velocemente e di conseguenza si rivela utile alle piccole società oppure i lavoratori autonomi con partita Iva. Il costo annuale è di 60 euro, 30 euro il primo anno con spese di attivazione di 10 euro.
Postepay Connect 2022: Questa possiamo dire con certezza che è la più completa. Oltre alle funzioni di PostePay Evolution, sarà possibile integrazione la carta prepagata Postepay Evolution alla SIM PosteMobile. In questo modo sarà possibile trasferire i GB da una SIM Connect all’altra o addirittura trasferire denaro tra due carte PostePay. L’offerta ha delle differenze mensili: può essere scelta a 12, 6 o 1 mese, con prezzi che arrivano fino a 70 euro.