A chi spetta il Bonus 150 euro di dicembre: non arriverà a tutti
In questi giorni verrà erogato il Bonus 150 euro, ma non a tutti. INPS ha impostato dei requisiti in merito, vediamo a chi spetterà.
Questi sono i giorni fatidici dell’assegnazione ufficiale del Bonus di 150 euro di dicembre 2022. L’incentivo verrà erogato in maniera automatica per mezzo dei propri datori di lavoro o tramite INPS nel caso di Naspi e trattamenti simili.
Il Bonus da 150 euro arriverà in prima battuta ai lavoratori dipendenti tramite busta paga, per gli altri trattamenti, il compito di erogazione spetterà all’INPS (Naspi, lavoratori domestici e assegni pensionistici).
Il requisito principale per richiedere il Bonus da 150 euro è che la retribuzione lorda del lavoratore di novembre non superi i 1.538 euro mensili. Rimangono esclusi i lavoratori domestici che dovranno attendere ancora.
Se si rispetta tali parametri, verrà erogato in via automatica il Bonus di 150 euro, al datore di lavoro basterà dichiarare di non essere titolare di prestazioni pensionistiche o di averlo ricevuto da altro datore.
A chi spetta il Bonus 150 euro di dicembre 2022
In prima battuta, il Bonus da 150 euro verrà erogato ai lavoratori dipendenti che non superano una busta paga di novembre lorda di 1.538 euro, ma non solo, vediamo insieme tutte le categorie.
Nella seconda sessione, il Bonus da 150 euro sarà erogato ad i cittadini residenti in Italia che usufruiscono di trattamenti pensionistici, assegno sociale, invalidi civili o a chi percepisce un trattamento di accompagnamento alla pensione che ha avuto inizio entro il primo ottobre 2022. con reddito personale assoggettabile a Irpef, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, non superiore a 20.000 euro per il 2021. Facciamo un semplice elenco per fare chiarezza sulla questione, a chi spetta il Bonus da 150?
- Lavoratori domestici già beneficiari dell’indennità da 200 euro che hanno uno o più rapporti di lavoro, alla data di entrata in vigore del decreto
- Disoccupati con indennità di disoccupazione Naspi e Discoll percepite nel mese di novembre 2022
- Percettori di indennità di disoccupazione agricola percepita nel 2022.
- Titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa con contratti attivi al 24 settembre 2022, iscritti alla Gestione separata e non titolari di pensioni
- Dottorandi e assegnisti di ricerca con contratti attivi al 24 settembre 2022, iscritti alla Gestione separata e non titolari di pensioni
- Collaboratori sportivi beneficiari di reddito non superiore a 20.000 euro per il 2021
- Lavoratori iscritti al Fondo Spettacolo con almeno 50 contributi giornalieri versati con reddito non superiore a 20.000 euro per il 2021
- Lavoratori autonomi, privi di partita Iva, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, titolari di contratti autonomi occasionali nel 2021
- Lavoratori intermittenti e stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport che nel 2021 hanno svolto almeno 50 giornate di lavoro
- Incaricati alle vendite a domicilio con reddito nel 2021 superiore a 5.000 euro, titolari di partita Iva attiva, iscritti alla Gestione separata
- AI nuclei familiari beneficiari del reddito di cittadinanza