Reddito di cittadinanza, in molti ricevono un importante messaggio sul telefono
Cosa sta cambiando nell’erogazione del reddito di cittadinanza? Ecco le novità di Novembre e i messaggi che stanno iniziando a ricevere alcune persone.
I giochi sono finiti, ora non si scherza più, ma si fa sul serio. I detentori del Reddito di cittadinanza verranno messi alle strette dal Governo che sta pensando di modificare le regole sulla ricezione del reddito.
Si perché dopo i tanti furbetti che si sono susseguiti nel ricevere soldi che non gli spettavano, adesso tutto potrebbe cambiare: con molta probabilità infatti il nuovo Premier Giorgia Meloni, già abbastanza diffidente sull’utilizzo di questa forma di sostegno, ha deciso di imporre regole ferree a chi detiene il reddito.
La regola potrebbe infatti essere che il reddito per ogni persona verrà erogato non più a vita, ma per un massimo di tre anni. Ma attenzione, la cosa più importante è che basta anche declinare una sola offerta di lavoro per perdere istantaneamente il diritto al reddito per sempre.
Inoltre il sottosegretario Carlo Durigon ha aggiunto che l’obiettivo reale del Governo è quello di erogare il bonus, ma con l’intenzione di reinserire la persona nel mondo lavorativo.
Il messaggio più inaspettato: ecco cosa dice
A convocare coloro che ricevono una richiesta di lavoro è proprio il centro impieghi che in questi giorni sta appunto inviando a coloro che ricevono il reddito, ma che vengono chiamati per un lavoro, un messaggio molto esplicativo, dove coloro che vengono chiamati, ma declinano l’impiego, come detto, perdono automaticamente il diritto a ricevere il reddito.
In tal caso, qualora non ci si presenti senza un giustificato motivo, sono previste le seguenti sanzioni irrogate dall’INPS:
– decurtazione di una mensilità del beneficio economico in caso di prima mancata presentazione
– decurtazione di due mensilità alla seconda mancata presentazione
– decadenza dalla prestazione in caso di ulteriore mancata presentazione
In caso vi sia una comprovata ragione per il quale la persona è dovuta mancare al centro impieghi, questa dovrà presentare una formale giustifica, con un documento che attesti lo stato di malattia, gravi problemi familiari o stato di gravidanza.