Pneumatici, se non li hai a norma puoi rischiare molto grosso
Gli pneumatici potrebbero far parte delle nuove regolamentazioni a sostegno del clima: ecco tutto ciò che potrebbe variare nei prossimi anni.
Con i vari cambiamenti climatici si sta cercando di prendere decisioni forti per quanto riguarda la preservazione dell’ambiente. Questo va soprattutto a combattere l’inquinamento climatico.
Ecco perché la Commissione Europea nel programma di cambiamento Euro 7 si è proposta di modificare, in contrapposizione ai vecchi Euro 6, alcune cose sul lato di consumo delle automobili: in primis gli pneumatici.
Gli pneumatici possono inquinare? Ecco come cambierebbe la situazione
Non sembrerebbe, ma anche gli pneumatici sono inquinanti. Infatti questi stando sempre a contatto con l’asfalto, rilasciano nell’aria delle microplastiche che ovviamente sono molto nocive.
La soluzione europea sarebbe quella intanto di apportare modifiche agli pneumatici dei mezzi pesanti e dei mezzi di trasporto persone, inoltre di effettuare più manutenzione alle vetture su strada.
Anche per le auto elettriche la situazione pneumatici verrà modificata, dato che essendo più pesanti a causa della batteria presente nel motore, queste inquinano ancora maggiormente con lo sfregamento degli pneumatici sull’asfalto.
Questi inoltre, come succede per il motore, dovranno rispettare delle norme di legge previste per evitare di inquinare ancora maggiormente e questi cambiamenti saranno proposti come detto nel nuovo cambiamento delle Euro 7.
Altri cambiamenti previsti per la manutenzione delle automobili
Un’altra modifica interessante riguarderà il tempo in cui l’auto dovrà rispettare i limiti nelle emissioni, che passerà dai precedenti 5 anni di età o 100 000 km percorsi a 200 000 km o 10 anni di età del mezzo.
Inoltre non sarà possibile manomettere i sistemi di controllo delle auto, visto che saranno introdotte nuove tecnologie per far si che venga data sempre una situazione veritiera dell’automobile.
Quando questi cambiamenti sull’inquinamento entreranno in circolo?
La riduzione delle emissioni è stata prevista dalla Commissione Europea a partire dal 2035, con come detto una diminuzione anche dei mezzi pesanti di riduzione dei NOx di auto e furgoni del 35% rispetto all’Euro 6.
Anche le particelle inquinanti verranno ridotte e abbassate del 13% da auto e furgoni e del 39% da autobus e camion.
La Commissione europea parla anche dell’impatto che tutto questo avrà sui consumatori:
“Nel definire le nuove regole, la Commissione ha analizzato a fondo l’impatto degli standard sull’accessibilità della mobilità, soprattutto alla luce dell’attuale aumento dell’inflazione. Gli incrementi di costo previsti in relazione alla situazione attuale rappresentano solo una piccola frazione del prezzo totale del veicolo, ovvero tra 90 e 150 euro per auto e furgoni e circa 2700 euro per camion e autobus”.