Riscaldamenti casalinghi, con la stufa puoi risparmiare un sacco di soldi
Ci sono tantissimi modi per risparmiare in bolletta sui riscaldamenti casalinghi, cosa fondamentale soprattutto con la crisi di questi tempi.
Ci si deve un po’ arrangiare ed adeguare di questi tempi sulla questione riscaldamenti casalinghi: certamente i modi per risparmiare ci sono e spesso non sono neanche troppo costosi.
Ad esempio in molti hanno scelto la stufa a gas, pratica, comoda e non esageratamente costosa, a dispetto ad esempio della stufa a pellet, che si ti fa risparmiare sul lungo periodo, ma all’inizio ha un costo di acquisto molto più elevato.
Ecco a quanto puoi acquistare una stufa a gas, valuta se ti conviene.
Stufa a gas: ecco come puoi risparmiare comprandola
Le stufe a gas sono varie anche rispetto al combustibile da usare, ovviamente il prezzo varia per questo e per la loro grandezza.
Partiamo comunque dal prezzo di una comune, che oscilla tra i 90 ed i 150€; situazione leggermente più costosa sarà in caso si acquisti una stufa a gas con pannello catalitico che va tra i 150 ed i 170€ ed infine la più costosa con combustione a metano supera i 200€.
Parlando invece delle stufe per biomasse come le stufe a pellet sono stati stanziati dei bonus: Infatti per l’acquisto complessivo di un complesso di riscaldamento in pellet come stufe, camini, termocamini o caldaie il costo si aggira tra i 1500 ed i 3000 euro per gli impianti ad aria, mentre addirittura per quelli ad acqua parliamo di un costo che va dai 2500 euro ai 4000 euro. Bisogna poi aggiungere anche altri costi di costruzione, come quelli per l’impianto che si aggirano tra i 200 ed i 300 euro, quelli per la costruzione della canna fumaria, ovvero un prezzo di 30 euro circa al metro quadro ed il costo del prodotto, il pellet, che per 10/15 kili sarà di circa 15 euro.
Altri modi per riscaldarsi e risparmiare parecchio
C’è da precisare invece che al primo posto, anche se potrebbe suonare alquanto strano, abbiamo come metodo di riscaldamento alternativo e più economico i condizionatori ad aria che se impostati sulla versione “inverno” in un mese in bolletta possono farti risparmiare sino a quasi ben duecento euro.
Tutto ciò non è campato per aria, bensí viene dalla ricerca dell’Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, che ha effettuato un test sull’accensione dei condizionatori con tempi simili agli impianti a gas.
Questo metodo porta un confort inaspettato, dato che accendendo la pompa di calore in breve tempo l’aria si riscalda più velocemente e in particolare anche spegnendo la pompa di calore, questo andrà via con più lentezza. L’unica mancanza è che l’aria calda sale più velocemente, creando un dislivello della temperatura nella stanza, ma questo problema si può facilmente superare regolando la ventola dell’aria più in basso possibile.