Buone notizie per i percettori del Reddito di Cittadinanza: il mese di novembre porta con sé una valanga di arretrati. Ecco chi riceverà i soldi che non sono stati inviati nei mesi precedenti.
Inps e Poste Italiane sono al lavoro in modo congiunto per assicurare la consegna di una serie di arretrati legati al reddito di cittadinanza: il mese di Novembre risulterà fondamentale per l’assegnazione di questo tesoretto accumulato nel tempo.
Mentre c’è chi si preoccupa che il nuovo governo, guidato da Giorgia Meloni, possa cambiare drasticamente la misura del Reddito di Cittadinanza, per molti italiani sono in arrivo ottime notizie sotto forma di arretrati in denaro.
Il sostegno, introdotto dal governo Conte nel 2019, è al vaglio del nuovo esecutivo: si ipotizza di continuare a tenere il reddito di cittadinanza solo per invalidi e per tutti coloro che hanno figli a carico con reddito basso. Ma, nel frattempo, chi già usufruisce di questa forma di sussidio si vede assegnati degli importanti arretrati.
In particolare nei giorni scorsi INPS e Poste Italiane hanno predisposto l’invio degli arretrati a tutti i percettori dell’Assegno Unico sul Reddito di Cittadinanza. Di quali arretrati si tratta? Stiamo parlando dei soldi che dovevano essere ricevuti nei precedenti mesi, da marzo a settembre. Il mese di ottobre, invece, è stato pagato regolarmente a novembre, come di consuetudine: ricordiamo, infatti, che la ricarica riguardante il Reddito di Cittadinanza è sempre assegnata nel mese successivo a quello di competenza.
Non tutti hanno ricevuto gli arretrati: i soldi sono giunti solo per chi non li ha ricevuti nei mesi precedenti, ma anche per coloro che hanno atteso il rinnovo della misura di sussidio tanto attesa dai cittadini italiani.
Non si tratta dell’unica buona notizia che riguarda i nuclei familiari interessati dal Reddito di Cittadinanza: dopo aver ricevuto gli arretrati, infatti, gli aventi diritto hanno potuto notare anche l’accredito di un maxi arretrato sull’Assegno Unico, consultabile attraverso il proprio Fascicolo Previdenziale.
Questo maxi arretrato equivale all’Assegno temporaneo sul Reddito di Cittadinanza, previsto per i mesi che vanno da luglio 2021 a febbraio 2022, prima che il sussidio si trasformasse in Assegno Unico dal marzo 2022. La mensilità di luglio 2021 è stata erogata da Poste Italiane a partire dalla metà del mese di novembre 2022.