L’Agenzia delle Entrate potrebbe scovarti se fai un bonifico come regalo ad un parente

Spesso si fa per evitare di pagare tasse su un immobile o su un oggetto, ma l’Agenzia delle Entrate potrebbe facilmente scovare l’inghippo.

Spesso quando bisogna pensare ad un regalo da fare ad un parente o un amico si inviano dei soldi a mezzo bonifico. Questo può far incorrere in problemi? La questione di come inviare soldi tramite bonifico per regalo può portare problematiche fiscali? Probabilmente tutti si saranno posti questa domanda in un modo o nell’altro.

Genericamente la risposta potrebbe essere che no, inviare soldi come regalo non porta problemi di controlli dell’Agenzia delle Entrate… ovviamente a parte determinate variabili!

Il bonifico infatti è un metodo pratico di inviare soldi, ma bisogna ricordare anche che è un metodo tracciato.

Per queste ragioni solitamente è preferibile utilizzare soldi cartacei se necessariamente bisogna fare un regalo, ma non si vuole incorrere in potenziali sanzioni. Ma se proprio non si può fare a meno per problemi di lontananza o di differente natura, si possono certamente utilizzare delle accortezze per non avere problemi.

Bonifico come regalo: ecco perché è considerato non valido

Partiamo intanto dal decretare il limite di invio di denaro che per legge può essere effettuato tramite bonifico: la legge italiana infatti secondo l’art. 18 del decreto Fiscale 2020 stabilisce che il limite massimo di invio tramite bonifico può essere al massimo di 1999,99€. Superata questa soglia bisogna obbligatoriamente utilizzare altri metodi.

A questo punto possiamo ampliare il discorso, pensando che ovviamente se parliamo di problemi che potrebbero insorgere nell’invio di denaro, intendiamo certamente casi dove si inviano somme consistenti, non poche centinaia di euro.

Ad esempio potrebbe succedere con un’eredità, ove è si possibile effettuare un bonifico come regalo per un erede in difficoltà, ma attenzione: questo atto potrebbe portare gli altri eredi a reagire avviando una riduzione della quota da questi ricevuta per riappianare equamente la divisione dell’eredità stessa.

Altro caso dove necessariamente bisogna porre attenzione è quando, trasferendo grosse cifre per bonifico, non si scrive una causale elaborata. In questo caso infatti i familiari del donante potrebbero inabilitarlo per prodigalità.

Dunque il metodo migliore, come abbiamo visto, per evitare problematiche nell’invio di soldi per regalo per tramite di un bonifico, è certamente che la cifra da inviare non sia estremamente alta, che questi soldi non siano coinvolti in una discussione con parenti o amici e che soprattutto la causale di invio venga compilata dettagliatamente cosi da dare una motivazione adeguata all’invio.

Ovviamente queste accortezze non danno il cento per cento di probabilità di non incorrere in controlli fiscali, ma almeno limitano le possibilità al minimo.