Pensiamo sempre che con le lire la situazione fosse migliore economicamente, ma è davvero cosi? Ecco quanto era il prezzo di una casa in lire.
Uno studio della piattaforma immobiliare idealista.it ha svelato un fatto abbastanza particolare riguardo al prezzo di un bilocale in euro o in lire. Secondo voi quale sarebbe il più costoso?
La risposta potrebbe stupirvi, ma sembrerebbe che l’euro sia comunque più economico. Ma facciamo un passo indietro: la moneta unica viene accettata formalmente in Europa il 1° gennaio 1999 e da allora c’è chi dice che la sovranità dei paesi e la loro indipendenza economica sia cambiata.
Nostalgici, cinici… forse. Voi pensate sia stato un errore?
Prendendo ovviamente in considerazione le grandi città, il prezzo potrebbe risultare sempre alto, ma bisogna calcolare non solo il tasso di cambio ufficiale tra lire ed euro al passaggio definitivo tra le due monete, ossia 1.936,27, ma anche il valore dell’inflazione che in questo caso ha un senso molto importante sullo studio.
Negli ultimi 10 anni infatti la percentuale complessiva di inflazione è stata del 21% mentre per quanto riguarda le lire, il mutuo annualmente poteva avere un tasso di inflazione che oscillava tra il 10 ed il 12%.
Una differenza notevole alla fine dei conti che portava un rincaro considerevole sulle lire.
Prendendo in considerazione solo le città italiane più importanti, ma nelle zone più economiche della città, lo studio ha dimostrato queste differenze di prezzo, lasciamo al pubblico le conclusioni:
Sempre la piattaforma di idealista, per confutare ogni dubbio sulla questione, ha effettuato un ulteriore studio dove venivano sviluppati degli scenari in caso l’Italia tornasse alla lira, probabilmente catastrofici e apocalittici. Si parte da un caffè nel periodo in cui la Grecia, in grave crisi economica, stava per lasciare l’eurozona: