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Ecco delle idee per viaggi indimenticabili in Italia: le mete migliori

Pisa piazza dei miracoli
Tutte le mete più belle per un weekend nel centro Italia

Ecco 8 città del centro Italia ideali da visitare in pochissimo tempo: le mete migliori in Toscana, ma anche in altre regioni c’è del bello da vedere.

Il centro Italia, attraversato da colline e spazi verdi pianeggianti, è davvero una perla tutta italiana. Le sue città e i suoi borghi medievali sono visitati ogni anno da migliaia di turisti e la sua storia è inestimabile.

Spesso visitare una città in poco tempo però non è affatto qualcosa di semplice, soprattutto per le grandi metropoli come Roma, Milano, Napoli.

Ma cosa succede invece se si hanno già le idee chiare su cosa visitare? Ecco 8 mete consigliate da visitare.

1-Firenze: la città dell’arte

Centro culturale e artistico durante il Rinascimento, tra le sue strade sono passati grandissimi artisti come Leonardo Da Vinci e Michelangelo.

Le tappe principali da dover assolutamente visitare sono  Piazza della SignoriaPonte Vecchiopiazzale Michelangelo per la veduta panoramica, piazza del Duomo per ammirare la Cattedrale di Santa Maria Del Fiore, e la visita d’obbligo alla Galleria degli Uffizi, che custodiscono una delle più grandi collezioni di opere artistiche al mondo.

2-Siena: l’altra lupa oltre quella capitolina

Le origini di Siena si ricollegano al mito di Roma, infatti secondo la leggenda i nipoti di Romolo e figli di Remo, Senio e Ascanio, si rifugiarono fondando questa città per sfuggire alla follia omicida dello zio, non per niente anche sullo stendardo di Siena si nota la lupa capitolina.

Siena è ovviamente nota anche per il famoso Palio di Siena che si tiene ogni anno e dunque la meta più ambita da visitare è certamente Piazza del Campo dove appunto si tiene il palio e dove si nota a colpo d’occhio la Torre del Mangia del Palazzo Pubblico, ancora oggi sede del Comune.

3-Pisa: la torre pendente e piazza dei miracoli

Patrimonio dell’UNESCO e una delle mete più ambite da visitare in tutto il mondo, la Torre pendente di Pisa situata in Piazza dei Miracoli è certamente uno dei monumenti italiani più iconici e caratteristici del nostro paese, probabilmente secondo per importanza solo al Colosseo romano.

La torre può essere anche scalata fino in cima ed a parte la sensazione di sbandamento per il fatto di essere piegata su se stessa, la vista dalla cima è qualcosa di strabiliante.

4-Perugia: musica e cioccolata

Anche Perugia, capoluogo dell’Umbria, è una città dalle mille risorse.

É una delle città universitarie più frequentate, piena anche di storia come Piazza Maggiore e l’acquedotto, ma anche i sotterranei del borgo di età etrusca e romana.

É anche molto conosciuta sia per l’Umbria Jazz Festival che si tiene ogni anno e richiama appassionati di musica da tutto il mondo, sia per il Festival del Cioccolato, anche questo che si tiene ogni anno ed estremamente caratteristico.

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5-Terni: San Valentino e le Marmore

Sempre in Umbria, ma quasi al confine con il Lazio, troviamo anche Terni, città molto graziosa che ha dato i natali a San Valentino, le cui spoglie sono racchiude nella Basilica a lui dedicata.

Inoltre a poco tempo di macchina da Terni troviamo le famose Cascate delle Marmore, luogo naturale molto bello da visitare.

6-Urbino: importante borgo medievale

Spostandoci nelle Marche, troviamo Urbino, importantissimo borgo medievale che si espanse moltissimo nel Rinascimento, dove troneggia la torre molto importante nella città.

Fa parte della città la famosa Dinastia Montefeltro.

7-Ancona: il gomito

Capoluogo ancora delle Marche, la città di Ancona è caratterizzata da un bellissima centro storico. Il suo nome deriva da ankòn (ovvero gomito) dato che la città è costruita su un promontorio appunto a forma di gomito.

Molto bello è il Parco del Cardetto la cui vista affaccia sul mare.

8-Viterbo: il Papa e i mostri

A nord della Capitale si trova la città di Viterbo, conosciuto per essere il più grande centro storico d’Europa, anche conosciuto come Palazzo dei Papi dato che il pontefice Alessandro IV vi spostò la curia pontificia nel 1257 per sfuggire alla rivolta popolare scoppiata nell’Urbe capitanata dal senatore Brancaleone degli Andalò.

A pochi kilometri dalla città inoltre si trova il Parco di Bomarzo conosciuto anche come parco dei mostri dato che al suo interno vi è una situazione surreale di statue rappresentati vari mostri.