Attacco informatico degli hacker russi, il mondo trema: ecco cosa sta accadendo
Hacker russi inventano un nuovo virus informatico: vediamo come possiamo difenderci da questo attacco mondiale.
Durante la prima ondata di Covid 19, un gruppo di hacker russi ha sviluppato e diffuso un pericolosissimo virus informatico. Tale virus sarebbe in grado di prendere il controllo dei nostri device e rubare i nostri dati. Le vittime di questi attacchi sarebbero state poi costrette a pagare un ingente somma di denaro per poter riavere indietro il proprio dispositivo e i propri dati.
Il virus consisterebbe in un software dannoso, un ransomware, che gli hacker usano per prendere il controllo del dispositivo che si sta utilizzando e chiedere dei soldi in cambio della liberazione del proprio device.
Tali attacchi hacker sono di molto aumentati già nel 2021. Bisogna tenere presente che il gruppo che ha inventato il virus, gruppo Netwalker, è diventato più attivo durante la prima ondata di pandemia. Le sue vittime preferite sono aziende, ospedali, comuni e scuole.
Come proteggersi dal virus russo: tutti i suggerimenti
Negli Stati Uniti e in Canada sono partite delle indagini pe cercare di intercettare i NetWalker e fermare i loro attacchi hacker. Dalle indagini è emerso che il virus è nato con il nome di “Mailto” in Russia.
Il virus si sarebbe distinto da quello di altri gruppi di hacker russi perché i suoi sviluppatori sono riusciti a creare un particolare malware capace di prendere il controllo del dispositivo, come è stato già detto, e con questa modalità privare le vittime di tutti i loro dati chiedendo indietro di pagare un riscatto in criptovalute.
Per potersi difendere da questi attacchi, innanzitutto, di aggiornare sempre i software del proprio computer partendo dal sistema operativo, barre degli strumenti e browser. Ovviamente sarebbe sempre buona cosa investire in una protezione antivirus, antispam e pop-up e aggiornare anche questa all’ultima versione disponibile.
Altra buona pratica consisterebbe nel cambiare ogni tot mesi le password e cercare combinazioni il più sicure possibili. Potrebbe essere utile anche spegnere il computer se non lo si deve usare in modo tale da poter essere sicuri di bloccare eventuali attacchi quando siamo connessi.