Prezzo benzina, Superbonus e caro energia: grosse novità con l’approvazione del Decreto Aiuti-quater
Il provvedimento Dl Aiuti quater è stato approvato dal Consiglio dei ministri, sono previste novità per ben 13 problematiche attuali.
Oggi tocchiamo i punti più “caldi” di cui si è vociferato in questi ultimi mesi: Questi nuovi articoli trattano Super Bonus, Caro energia, tetto al contante e molti altri temi che hanno raggiunto l’ok dalla camera con 192 voti a favore, 10 contrari e 85 astenuti del Pd e del M5S. Non resta che aspettare l’esame del Senato che se quest’ultimo accetterà l’approvazione, il decreto potrà essere approvato entro il 22 novembre. Vediamo insieme i punti cardine delle nuove misure.ù
Per quanto riguarda i lavoratori, abbiamo novità in merito esenzione fiscale dei “fringe benefit” aziendali. Si alza il tetto per quanto riguarda l’esenzione fiscale dei fringe benefit, la retribuzione che non è corrisposta dal datore in denaro in busta paga bensì attraverso il rimborso delle utenze di luce e gas o qualunque tipo di bene o servizio. Questa vedrà un’esenzione fiscale per un massimo di 3.000 euro.
Per le imprese ci sarà la proroga del sostegno per l’acquisto di luce e gas: L’aiuto ad attività come, per esempio, bar ristoranti e esercizi commerciali in genere, riceveranno un credito d’imposta che prevederà un contributo verso l’acquisto dell’energia elettrica e del gas naturale. La proroga e prevista fino al 31 dicembre 2022.
Prorogato anche lo sconto fiscale per accise della benzina e del diesel: avverrà una proroga dal 19 novembre al 31 dicembre 2022 dello sconto fiscale sulle accise della benzina e del diesel, che prevede il taglio di 30,5 centesimi al litro. Per il GPL lo sconto sarà di 8 centesimi di euro ogni kg.
Sostegni contro il caro bollette, Superbonus, rinnovo contratti per gli insegnanti e tetto massimo:
Sostegni contro il caro bollette per le imprese: Per sostenere gli aumenti, le imprese potranno richiedere la rateizzazione degli importi da pagare per l’utilizzo di energia e gas naturale. Il tutto per un massimo di 36 rate mensili, riguardante i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023 e fatturati entro il 30 settembre 2023.
Sanno presenti misure per l’incremento della produzione di gas naturale: con l’obbiettivo di contribuire alla sicurezza degli approvvigionamenti del gas naturale. Infatti, è previsto un finanziamento che vada a coprire le spese sostenute dal GSE (Gestore dei servizi energetici). Per incrementare la produzione del gas naturale invece, sarà previsto l’aumento delle quantità estratte da coltivazioni esistenti in zone di mare e l’autorizzazione di nuove concessioni tra le 9 e le 12 miglia. Vediamo insieme le altre novità.
Sono moltissime le novità riguardanti, tra cui Il Tetto al contante che darà la possibilità del pagamento in contanti da 2.000 euro a 5.000. Ma non solo, per quanto riguarda il Superbonus, si anticiperà la rimodulazione al 90% per le spese sostenute nel 2023 per i condomini e nel 2023 e si introduce la possibilità nel 2023 di continuare ad accedere al beneficio per i proprietari di singole abitazioni sempre che si tratti della prima casa. Il superbonus si applica al 110% fino al 31 marzo 2023 per le villette unifamiliari che abbiano completato il 30% dei lavori entro il 30 settembre 2022. La soglia di reddito 15mila euro l’anno. Buone notizie anche per il Rinnovo del contratto degli insegnanti: Si stanzieranno ulteriori cento milioni per il rinnovo del contratto del comparto istruzione e ricerca.