Reddito di cittadinanza, molti non hanno ricevuto il pagamento di ottobre, ecco perché

Doveva essere versata la rata di pagamento in data 27 Ottobre, ma in molti tutt’ora non l’hanno ancora ricevuta: ecco cosa è successo.

La situazione è sfuggita di mano e molti percettori del Reddito di Cittadinanza si lamentano dei ritardi ricorsi nel mese di Ottobre, non avendo a tutt’ora ricevuto i soldi di accredito.

Questo problema si sta acuendo dagli ultimi giorni dato che non si era ancora compreso il motivo esatto di questi ritardi, ma ora sembrerebbe sia arrivata la spiegazione.

Ricordiamo comunque a prescindere che il Reddito può anche decadere in questi determinati casi, ovvero quando:

• non effettua la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro;
• non sottoscrive il Patto per il lavoro ovvero il Patto per l’inclusione sociale;
• non partecipa, in assenza di giustificato motivo, alle iniziative di carattere formativo o di riqualificazione o ad altra iniziativa di politica attiva o di attivazione;
• non aderisce ai progetti utili alla collettività, nel caso in cui il comune di residenza li abbia istituiti;
• non accetta almeno una di tre offerte di lavoro congrue oppure, in caso di rinnovo, non accetta la prima offerta di lavoro congrua;
• non comunica l’eventuale variazione della condizione occupazionale oppure effettua comunicazioni mendaci producendo un beneficio economico del Reddito di cittadinanza maggiore;
• non presenta una DSU aggiornata in caso di variazione del nucleo familiare;
• venga trovato, nel corso delle attività ispettive svolte dalle competenti autorità, intento a svolgere attività di lavoro dipendente, ovvero attività di lavoro autonomo o di impresa, senza averlo comunicato.

Ecco il motivo dei ritardi sul reddito di cittadinanza

Le motivazioni di questi ritardi sono comunque state svelate, infatti la risposta del perché di questo ritardo sui pagamenti è derivato dal fatto che si stanno intensificando i controlli.

Si, esattamente, vi sono più controlli per controllare coloro che possono o meno percepire il reddito di cittadinanza.

Questa sembrerebbe la motivazione effettiva per la quale si hanno tutte queste difficoltà ad avere i soldi della rata di Ottobre e a questo punto lo stesso accadrà con la rata di Novembre.

Probabilmente la stessa Premier Giorgia Meloni ha deciso di intensificare i controlli, non essendo mai stata dichiaratamente una patita del reddito e anzi avendolo osteggiato apertamente per molto tempo.

Già infatti si dice che la Meloni stia pensando di cambiare il reddito di cittadinanza con un altro reddito ancora più sociale e dedicato esclusivamente alle persone più bisognose.

Vedremo comunque come si svilupperà la situazione.