Devi affrontare molte spese? C’è la carta Revolving, scopri come funziona
Le Carte Revolving offrono vantaggi ancora poco conosciuti tra le persone, capire come funzionano però può essere molto utile specialmente se si devono affrontare molte spese in un breve periodo di tempo.
L’utilizzo delle Carte Revolving è simile a quelle delle carte di credito, hanno in più però un vantaggio davvero incredibile, infatti il pagamento non viene riaccreditato in un’unica soluzione, ma si può dilazionare il tutto tramite delle rate mensili variabili.
Carte Revolving, cosa sono e come funzionano
La Carta Revolving è una carta utilizzabile per i pagamenti online e fisici e per il ritiro di contanti, esattamente come una qualunque carta di credito, a differenza di quest’ultima però si può provvedere alla restituzione delle somme anche nell’arco di più mensilità, distribuendo le rate in base alle proprie esigenze.
Una volta che il proprietario avrà provveduto a ripagare le rate fisse mensili potrà avere nuovamente accesso ai soldi che possono essere spesi in un’unica soluzione o pochi per volta.
Con la Carta Revolving si procede all’apertura di una linea di fido con una cifra messa a disposizione del cliente che può variare a seconda del contratto. Se per esempio si decide di godere di una somma di 2mila euro, si potrà procedere al rimborso anche di 100 euro al mese, i quali vanno a “ricaricare” la carta rendendola di nuovo attiva.
Con la carta si possono effettuare acquisti negli e-commerce, nei negozi fisici e più in generale negli esercizi commerciali che possono accettare i circuiti delle carte. Proprio come una carta di credito infine può essere usata per prelevare i soldi negli ATM e nei bancomat, pagando però una sostanziosa commissione.
Come richiedere una Carta Revolving
Le Carte Revolving vengono messe a disposizione dagli istituti di credito che forniscono un’ampia gamma di scelta, alla quale vengono associati i costi e le somme disponibili.
La Carta si può richiedere direttamente alla filiale dell’istituto o online, firmando il contratto fornito. Tra i requisiti più comuni compaiono:
- residenza italiana
- maggiore età
- disponibilità di un reddito documentabile
- conto corrente bancario o postale
Prima di sceglierne una in particolare però è bene prendersi del tempo per confrontare tutte le opportunità offerte dai vari istituti di credito, anche perché bisogna prestare attenzione anche ai tassi, ai costi, alle spese aggiuntive ed alle assicurazioni che possono essere incluse nel contratto.
Queste tipologie di Carta infatti non sono particolarmente economiche, anzi, il costo del Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) può arrivare anche ad una media del 20%.