Bolletta Luce eccessiva: quando si può fare reclamo
Se la bolletta della luce è troppo alta e i consumi non quadrano è possibile fare reclamo e ottenere una riduzione.
Il prezzo dell’energia elettrica è aumentato del 59%, e il costo della fornitura è diventato insostenibile per molte famiglie italiane.
Quando si è in dubbio sull’effettività del consumo inviato in bolletta è possibile produrre un reclamo all’ente fornitore. Inoltre, se si rispettano determinati requisiti personali e temporali, si può anche ricorrere alla rateizzazione della bolletta elettrica.
Vediamo meglio come proporre reclamo e come chiedere la rateizzazione.
Modalità attraverso le quali è possibile presentare reclamo
La prima azione da compiere se la bolletta che vi arriva è troppo alta, è contattare il servizio clienti per verificare se ci sono tanti errori, oppure se sono intervenute altre situazioni tali per cui l’importo della bolletta è stato determinato in maniera erronea.
Se gli operatori del servizio clienti non dovessero dare risposte esaustive, si può inviare un reclamo scritto.
Preparare e trasmettere il reclamo
Per inoltrare il richiamo, occorre indicare i dati personali del cliente, il servizio a cui è riferito: elettrico, del gas o entrambi, il codice cliente, che è possibile trovare in bolletta e, infine, il codice identificativo della fornitura elettrica (POD) o del gas naturale (PDR).
Molto importante, sarà indicare, all’interno del reclamo, la descrizione dei fatti ed il motivo per cui si reclama, con allegata la documentazione utile.
Trasmettere il reclamo a Enel energia, servizio elettrico nazionale, è possibile:
- Via fax al Numero 800 900 150
- Online sul sito web del Servizio Elettrico Nazionale
- Presso un Punto Enel o Punto Enel Negozio Partner
- Via posta all’indirizzo: Enel Servizio Elettrico Casella Postale 1100 – 85100 Potenza.
Rateizzazione, in che modo si deve procedere
Per procedere alla rateizzazione della bolletta occorre risultare dei soggetti in difficoltà economica.
La dilazione verrà ripartita fino a 10 rate, ed è stata prevista dall’ARERA sin dall’inizio del 2022, e per un periodo prefissato.
In particolare, la rateizzazione in 10 rate dovrà avvenire per un importo pari ad almeno 50 euro a rata. Se l’importo dovesse essere particolarmente contenuto, il piano di rateizzazione della bolletta può avvenire in meno rate, purché ogni rata abbia il valore di 50 euro.
Il piano si rivolge a chi ha avuto problemi nel pagamento delle bollette emesse da gennaio ad aprile 2022.
Nonostante la rateizzazione, ogni importo sarà esente da qualunque forma di interesse.
Provvedimenti attesi dal nuovo governo
Il predetto provvedimento sulla rateizzazione della bolletta fa parte di un pacchetto di provvedimenti più ampio previsto dal precedente governo, adesso, in agenda, ci sarà la riduzione dell’IVA sul gas e il bonus sociale, insieme a molte altre priorità che saranno a breve determinate.
Purtroppo, al momento, la possibilità di rateizzazione si limita alle bollette emesse da gennaio ad aprile 2022, ma sul fronte del rinnovo per la rateizzazione delle bollette onerose ci sono ottime possibilità future.