Coloro che compiranno questa età, a gennaio 2023 si ritroveranno fino a 1500 euro in più sulla propria pensione. A patto che si rientrino nei requisiti richiesti.
Buone notizie in arrivo per i pensionati, non tutti però. Alcuni di questi a gennaio potranno incassare fino a 1500 in più sulla pensione. Ma a chi spetta questo sussidio? Questa maggiorazione è destinata alla categoria di lavoratori che in questi anni ha ricevuto l’APE sociale (Anticipo Pensionistico a carico dello Stato italiano) e che compie 67 anni di età.
L’APE Sociale è un anticipo della pensione a carico dello Stato italiano, che viene erogata dall’Inps a favore di specifiche categorie di persone, e permette loro di andare in pensione a 63 anni.
Motivo per cui coloro che hanno beneficiato della pensione anticipata e che compiono 67 anni passeranno in automatico alla pensione di vecchiaia. Vediamo insieme nello specifico.
Come molti sapranno, la pensione di anzianità è molto più alta della pensione anticipata. Per raggiungere il pensionamento di vecchiaia bisogna compiere i 67 anni. Sono in molti quindi ad ambirla e a tenere denti stretti fino al raggiungimento di questa età. Soprattutto in questo periodo che, causa crisi economica, sia lavoratori che pensionati si ritrovano in un vero e proprio stato di difficoltà economica senza precedenti. Purtroppo, per varie motivazioni, sono in molti a richiedere la pensione anticipata prima del raggiungimento dell’età pensionabile considerata di anzianità. Ma come mai viene introdotta questa maggiorazione sulle pensioni?
Il nuovo anno si prospetta ricco di sorprese, il Governo si è dichiarato al lavoro: Come detto in precedenza, coloro che hanno ricevuto in passato l’APE sociale e che compiono 67 anni di età, riceveranno una maggiorazione sulla pensione che può arrivare fino a 1500 euro. Quindi coloro che hanno erogato la pensione a 63 anni di età. Il motivo è semplice: raggiunta l’età pensionabile di vecchiaia, questa categoria di pensionati esce dall’APE sociale per entrare nella categoria di “pensione di vecchiaia”.
Motivo per cui è particolarmente importante fare domanda preventivamente per cambiare categoria pensionistica nel momento di fine dell’APE sociale (prima del raggiungimento dei 67 anni di età). Con il passaggio dalla pensione anticipata alla pensione di vecchiaia, si avrà diritto, solo considerando la tredicesima, a 1500 euro in più l’anno.
Il massimo erogabile è di 1500 euro. Quindi chi ha accumulato molti contributi non avrà diritto, comunque, a più di questa somma. Il calcolo è maggiorato grazie al significativo aumento della tredicesima di quest’anno. Ma si potrà comunque percepire un aumento di decine o centinaia di euro in più sul cedolino mensile.