Le monete da 500 Lire in argento 835 possono raggiungere il valore di 8mila euro, ma solo questi esemplari rari: ecco quali sono
Come non ricordare la storica moneta che ha segnato intere generazioni, prima dell’entrata in vigore dell’euro: la moneta da 500 lire. Questa, infatti, oltre ad essere un dolce ricordo per molti, al giorno d’oggi può essere un vero e proprio investimento.
Non tutti sanno che la 500 lire che ricordiamo, la monetina a due colori, fu adottata solo nel 1982. Prima di quel momento, le 500 lire erano in carta o in argento. Se quelle di carta sembravano di gran valore, le monete in argento 835, di vari coni e hanno preso valore superiore a causa di un dettaglio in particolare. In questo articolo, infatti, scopriamo nel dettaglio quali sono le 500 in questione, quanto vengono valutate e perché hanno un valore talmente elevato.
Parleremo delle 500 lire Caravelle: Pochi sono a conoscenza del fatto che Le prime 500 lire che furono coniate in Italia, vennero nominate in questo modo per l’incisione sul fronte di questa moneta, che raffigura delle caravelle a vele spiegate. Ma queste furono appunto una versione di prova, motivo per cui, sulle monete originali è possibile leggere sopra la dicitura “prova”. Questa incisione serviva per distinguere la versione di prova da quella definitiva.
Questa versione venne rilasciata e utilizzata dai Senatori e i Deputati del Parlamento italiano per commemorare la legislazione dell’anno 1957. Oltre alla dicitura “prova”, queste monete hanno un’altra particolarità: le caravelle incise hanno delle bandiere sugli alberi maestri. Queste bandiere, inoltre, sono in direzione controvento rispetto alle altre vele. Questo bizzarro errore di conio ha reso la moneta di 500 lire Caravelle di prova, una vera e propria fortuna. Infatti, il suo valore è davvero elevato.
Essendo un errore, questa particolarità delle 500 lire Caravelle di prova fu eliminata. Motivo per cui il valore di questa moneta raggiunge un vero e proprio picco. Quindi, queste 500 lire non hanno un valore elevato a causa dell’argento al loro interno ma a causa di tutti questi fattori. Le 500 lire Caravelle furono coniate dal 1958 al 1961 e dal 1964 al 1982. Sia le monete in argento che le banconote vennero sostituite dalla nota a tutti “moneta da 500 lire bimetallica” ormai inutilizzata con l’entrata del euro da quasi 20 anni.
Le serie comuni di 500 lire Caravelle in generale raggiunsero in circolazione i 6 milioni di esemplari. Essendo un numero talmente elevato, infatti le 500 lire Caravelle normalmente in circolazione non hanno un valore elevato: il prezzo della valutazione si riferisce all’argento al proprio interno, cioè 9,185 grammi in proporzione al peso medio di una moneta che si aggira intorno ai 11 grammi. Il tutto per un valore medio di 5 euro a moneta. Prezzo che, se sommato ad un numero elevato di monete a nostra disposizione, può comunque fornirci un guadagno mediamente significativo. Ma allora quanto valgono invece, le monete di 500 lire Caravelle rare? non ci crederai:
Come precedentemente detto, La 500 lire Caravelle di prova del 1957 è molto rara per la sua tiratura limitata e per l’errore di conio delle vele spiegate al contrario e controvento. Quanto valgono queste monete 500 lire Caravelle di prova? Attualmente il valore di mercato è compreso tra i 2500 e i 12000 euro. La quotazione ovviamente dipende in base al fior di conio, motivo per cui può salire o scendere in base al periodo. I pezzi che non sono fior di conio ma si presentano in ottime condizioni, possono essere valutati tra i 5000 e gli 8000 euro.