Contributo fondo perduto: fra pochi giorni potete chiedere un mucchio di soldi
Dal 3 novembre sarà possibile richiedere l’accesso al contributo a fondo perduto fino a 75.000 euro. Fai attenzione ai requisiti e alla scadenza che devi rispettare per riceverlo.
Dal 3 novembre sarà possibile inviare una domanda per ricevere un contributo a fondo perduto di 75.000 euro. Si tratta di una nuova iniziativa sulla “Transizione digitale per l’organizzazione culturale e creativa”, che ha già preso il nome di TOCC. Si tratta di una sovvenzione a fondo perduto che mobilita fondi economici del Piano nazionale per la ripresa e la resilienza con l’obiettivo di fornire assistenza a determinate tipologie di imprese e organizzazioni.
Come per qualsiasi domanda di aiuto, anche in questo caso sarà necessario che le aziende e gli enti in cerca di sostegno finanziario prestino attenzione a tutte le condizioni che vengono imposte. Nello specifico, si tratta di contributi a fondo perduto che vogliono contribuire al sostegno economico di queste piccole imprese, nonché di organizzazioni profit e non profit e di altre istituzioni del settore terziario.
Si apre la piattaforma per richiedere il contributo a fondo perduto
Recentemente è stata pubblicata dal Ministero della Cultura l’informativa sull’apertura della piattaforma telematica per la richiesta di contributi a fondo perduto fino a 75.000 euro. Con questa notizia, dunque, inizia il periodo di preparazione per le aziende che vogliono beneficiarne. Sarà infatti necessario assicurarsi che tutte le condizioni obbligatorie siano soddisfatte, altrimenti i candidati non potranno ricevere il pagamento.
Per questo il governo italiano ha deciso di destinare, tramite il PNRR, un importo di 115 milioni di euro, pertanto l’incentivo di un supporto al settore creativo e culturale finalizzato all’innovazione e alla trasformazione digitale dell’azienda.
Chi riceve il contributo a fondo perduto?
La tipologia del sostegno non può essere erogato a tutte le imprese in genere, ma solo a quelle appartenenti a determinate categorie. È stato chiarito che solo le aziende con queste tipologie potranno candidarsi dal 3 novembre di quest’anno tramite la piattaforma Invitalia.
Potranno beneficiare del contributo a fondo perduto le aziende che operano nel settore audio e radiofonico, ma anche nella musica, moda, arte, artigianato ed eventi. Sono inclusi i settori dell’editoria, del libro e della letteratura, del settore dell’arte e dell’artigianato e del settore dell’architettura e del design.
Tuttavia, prima di procedere con la domanda sulla piattaforma Invitalia dal 3 novembre, è importante conoscere anche le condizioni per ricevere l’offerta. Infatti, la proprietà associata all’invio di fondi non rimborsati è quella di supportare l’azienda nel processo di creazione di cultura e nuovi prodotti o servizi, o anche nello sviluppo di eventi e nella promozione di prodotti attraverso piattaforme digitali e generali da a. processo di digitalizzazione.
Come richiedere il contributo?
Come richiedere il contributo a fondo perduto di 75. 000€? È importante prestare attenzione non solo a questi requisiti, ma anche al sistema telematico predisposto. In questo senso, per richiedere il contributo, sarà necessario presentare un progetto di budget. Il progetto dovrà avere un costo massimo di 100.000 euro, riferito ad un periodo di 18 mesi. Le domande possono essere presentate sulla piattaforma Invitalia, a partire dal 3 novembre, alle ore 12.00. Considerando che la scadenza è stata fissata al 1 febbraio 2023.