Bonus pellet e bonus pompa di calore: le nuove frontiere del risparmio
Bonus pellet e pompe di calore: è possibile comprare stufe e pompe di calore detraendo i costi. Si può fare domanda entro il 31 dicembre 2022
Ai tempi odierni, il gas è diventato un vero e proprio bene di lusso. Assurdo da pensare, dopo la caccia al lievito al supermercato causa Covid 19, ora è caccia al Pellet causa rincari energetici. Ma questo non significa che i sistemi alternativi non abbiano dei costi, anzi. L’acquisto di stufe, termostufe e pompe di calore richiedono un certo dispendio di denaro che, visto la situazione attuale, non tutti si sentono di affrontare.
Proprio per questo entrano in aiuto i nostri cari bonus. In questo caso riguardanti proprio i sistemi di riscaldamento alimentati a biomassa e no. Questi modi di riscaldare infatti, sono decisamente più economici perché danno alle famiglie un’alternativa efficace al gas, il tutto ottenendo un risparmio significativo sulla bolletta.
Se prendiamo l’esempio della pompa di calore, non potremmo di certo dire che sia il metodo piu economico in assoluto, ma la cosa che rende questo sistema estremamente vantaggioso è il modo in cui viene utilizzata: con questa è possibile localizzare il riscaldamento nelle zone della casa in cui ce reale necessità di agire, evitando così un consumo inutile del calore.
Quindi parliamo proprio di strategie intelligenti con cui possiamo realmente avere il maggior beneficio al minor prezzo. Ma non solo, per incentivare il cittadino e le famiglie a scegliere questa soluzione economica, sono stati messi a disposizione diversi Bonus. Vediamo insieme quali sono e come ottenerli
Come ottenere il bonus pellet e il bonus pompa di calore
Per quanto riguarda i bonus condizionatori per l’installazione di pompe di calore si potrà usufruire di uno sconto del 65%. Non sarà necessaria nessuna ristrutturazione dichiarata. L’agevolazione è valida fino al 31 dicembre 2022 senza limiti ISEE. È un’agevolazione fiscale che spetta a tutti i soggetti che decidono di acquistare oppure sostituire i propri condizionatori con uno a pompa di calore a risparmio energetico come, ad esempio, classe A+++, entro il 31 dicembre 2022. Il Bonus spetta con o senza ristrutturazione. Quindi il Bonus è disponibile sia per chi vuole cambiare sistema di riscaldamento ma anche per chi vuole aggiornarlo ad uno nuovo.
Invece, Il bonus pellet (per l’acquisto di stufe e termostufe) si potrà ottenere con l’Ecobonus tradizionale con una detrazione pari al 50% (per le unità indipendenti) per l’acquisto e l’impianto di climatizzazione invernale alimentata da biomasse combustibili (pellet). Il limite di spesa per l’acquisto e l’installazione è di 30.000 euro. Il rimborso sarà accreditato sul conto corrente entro 90 giorni dall’installazione. Entro i 5.000 euro si avrà la possibilità di ottenere l’intera somma in un’unica soluzione, altrimenti questi verranno erogati in due rate annuali, la seconda a distanza di 6 mesi dalla prima.
Per poter richiedere i bonus bisognerà presentare in via telematica la certificazione di fine lavori, la documentazione relativa all’impianto e la fattura con i costi sostenuti. Fondamentale ricordare che entrambi i bonus verranno accettati ed erogati esclusivamente per le domande presentate entro il 31 dicembre 2022.